Ravetto: 'Mi aspetto molto dallo slalom'

Levi Live – Deville parte con il 4, Gross 5, Razzoli 10 e Thaler 13

Oggi c’è lo slalom maschile. Dopo una giornata non certo brillante per le azzurre, tocca ai sette atleti di Claudio Ravetto e Jacques Theolier affrontare la ‘Levi Black’. 

PRIMA MANCHE ORE 10 ITALIANE – Partenza della prima manche alle ore 11 (10 in Italia), dopo tre ore la seconda sessione. Che tempo farà? Danno da 0 a 2 gradi, clima davvero insolito per la Lapponia, visto che fino a venerdì la minima era arrivata a -13. Ma il problema non sarebbe certo la temperatura, anche perché la ‘Levi Black’ è ‘barrata’ a dovere dagli organizzatori finlandesi, ma ci sarebbe il pericolo pioggia, che può essere d’ostacolo più che altro alla visibilità. Intanto gli azzurri sono pronti. 

QUATTRO AZZURRI IN PRIMO GRUPPO – Sono quattro nel primo gruppo di merito. Cristian Deville ha il 4, Stefano Gross il 5, Giuliano Razzoli il 10 e il 13 Patrick Thaler. Una compagine che fa proprio paura. Quindi Manfred Moelgg numero 24, Roberto Nani 41 e Riccardo Tonetti 43.

LA PAROLA A RAVETTO – Intanto abbiamo fatto il punto con il direttore tecnico alla vigilia dello slalom di Levi, ‘opening’ delle porte strette. «Mi aspetto molto dalla squadra di slalom, i ragazzi con Jacques hanno lavorato bene. Certo, ci mancano i riferimenti, i confronti, ma siamo pronti per fare podio, vincere, Nove podi in undici gare, l’anno scorso, perché non ripetersi? Anzi, perché non fare meglio? Gross e Deville hanno davanti solo Andre Myhrer, Ivica Kostelic e Marcel Hirscher. In certe condizioni sono anche migliorati, sul ripido e sul ghiaccio Gross sembra davvero molto forte, stabile, sempre in accelerazione. Vediamo Giuliano Razzoli, a cui manca un po’ di sicurezza. Non è questione di ripido o piano, se primeggia uno o quell’altro pendio, ma il problema è la sicurezza, la continuità. Vediamo. Poi c’è Manfred Moelgg che parte un po’ indietro, ma la sua arma è la tranquillità. Non scordiamo che ha fatto podio nella disciplina che non è la sua principale. Poi sono curioso di vedere Roberto Nani, mi piace il suo atteggiamento d’attaccante. E infine c’è Riccardo Tonetti, che non ha nemmeno un brutto numero di pettorale di partenza». 

Altre news

Borse di studio Rossignol: ultime settimane per presentare domanda di partecipazione

In occasione della realizzazione del murale dedicato a Federica Brignone al quartiere Corba 5 Cerchi di Milano, lo scorso 19 maggio, la filiale italiana del Gruppo Rossignol ha annunciato l’avvio di un’iniziativa di borse di studio per sostenere i...

Livio Magoni nuovo coach di Martina Dubovska

Chiusa l’esperienza con l’Austria, Livio Magoni riparte da Martina Dubovska: è la stessa atleta della Repubblica Ceca (settima nello slalom delle finali di Soldeu come miglior piazzamento nell'ultima stagione di Coppa del Mondo; diciannovesima nella prossima start list) ad...

Ecco le nominations di Alpine Canada

Alpine Canada ha annunciato le nominations per la squadre di sci per la prossima stagione. Dove non ci saranno più Marie-Michèle Gagnon e Trevor Philp che hanno lasciato lo sci agonistico. Nel team femminile presenti Ali Nullmeyer, Amelia Smart, Britt...

Meta Hrovat rientra nel mondo delle gare

Un po’ il ginocchio che faceva le bizze, un po’ la mancanza di motivazioni: così Meta Hrovat aveva scelto di fermarsi all'inizio della scorsa stagione, una decisione che, come lei stessa l'aveva definita, è stata la più difficile della...