A novembre il numero speciale sugli sci club, a dicembre un volume dedicato in gran parte all’alto livello, proprio mentre la Coppa del Mondo sta entrando nel vivo. È ormai prossimo a entrare in distribuzione, nelle edicole e a casa degli abbonati, Race ski magazine 165, 144 pagine (6 euro) molte delle quali dedicate a nuovi personaggi emergenti o che hanno già lasciato il segno e rappresentano il presente-futuro dello sci a livello internazionale.
Cover e servizio di apertura sono dedicati a Marco Odermatt, un ragazzo svizzero, profondamente svizzero e orgoglioso di essere svizzero. Ha dimostrato già lo scorso anno di potersi giocare qualcosa di grande, è partito di nuovo forte nelle prime gare. Quest’estate, in una giornata di metà agosto, Swiss-Ski ci ha aperto le porte per vedere un suo allenamento. Lo abbiamo seguito a Saas-Fee, dall’alba al tramonto, per raccontare tutta la sua storia.
LA NORMALITÀ Di MARCO – Siamo stati anche in Austria, per parlare di quel ragazzo che ormai ha un po’ preso il posto di Marcel Hirscher. Non ha vinto quanto lui, ma gli austriaci credono molto in Marco Schwarz, ora fermo per infortunio. Vive appena oltre Tarvisio e siamo andati a trovarlo.
CLÉMENT NOËL – Non chiamatelo capitano o leader perché non si riconosce in queste definizioni. Sa di essere uno dei migliori slalomisti al mondo, sa che la sua tecnica è presa ad esempio da molti, sa anche che dopo tre anni di secondi posti nella standing di slalom, è arrivato il momento di concretizzare. Ama la squadra e la collaborazione, meno gli allenamenti individuali. Poco prima del parallelo di Lech lo abbiamo raggiunto a Tignes, dove abbiamo parlato a lungo anche con lo skiman Stefano Dalmasso e il capo allenatore Simone Del Dio.
ZAMBA – Nell’ambiente è conosciuto così, all’anagrafe è registrato come Marco Zambelli. È uno degli skiman più esperti della Coppa del Mondo, da anni lavora per il gruppo Rossignol e da qualche stagione segue gli attrezzi di Henrik Kristoffersen. Tanto sci, tante trasferte, ma nella vita di Zamba ci sono anche diverse giornate trascorse con i piedi nella terra e sul trattore. Una storia tra campi e piste.
LA TENACIA DI MIDA – Il percorso di Roberta Midali non è stato di quelli semplici. Squadra azzurra sì, squadra azzurra no, una lunga rincorsa per provarci ancora una volta fino al reinserimento nel team italiano. Il dietro le quinte di una ragazza bergamasca grintosa e determinata, che ha fatto di tutto per ritornare nel giro dell’altissimo livello.
DICONO CHE SONO PAZZESCA – Avremmo voluto seguire anche un suo allenamento, poi dopo Soelden è praticamente volata subito a Levi a fare allenamento e così ci siamo accontentati di un digital meeting. Due giorni prima di Lech abbiamo chiacchierato a lungo con Andreja Slokar, la giovane slovena che in patria è già un personaggio. Una ragazza con le idee chiare, la passione per l’arte e il disegno e la voglia di vincere.
LA DOMENICA PERFETTA DI DEVILLE – Un tuffo nel passato, a quella gara bestiale di Cristian a Kitzbuehel. Il ricordo di quel successo, di quegli attimi, di quelle due manche che lo hanno incoronato re di Kitz, fino al suo attuale ruolo nelle Fiamme Gialle.
LIFE PLASTIC IS FANTASTIC – A Trieste c’è una pista di plastica che ha una lunghezza di 180 metri, con una larghezza media di 40 e una pendenza che va dal 18 al 30%. Il tapis roulant è lungo 114 metri e con una capacità massima di 1.440 persone all’ora. Una pista molto sfruttata dai giovani del posto e dagli atleti dello sci club 70.
TARANZANO CI RIPROVA – Luca il 29 marzo 2021 si è trovato ad affrontare una giornata decisiva per la sua carriera. Era a Santa Caterina Valfurva e per poter tornare nel giro della squadra azzurra aveva una sola possibilità: vincere il Gran Premio Italia e attendere il risultato degli avversari. Tutto è girato per il verso giusto e oggi ricorda quel giorno.
Coppa del Mondo, Coppa Europa, mondo Fis, ma anche diversi servizi sugli sci club. Su questo numero abbiamo raccontato il Circolo Sciatori Madesimo e il 2000 di Walter Remitti, con tante altre curiosità da non perdere.
Race ski magazine 165, di 144 pagine più copertina, si trova nelle principali edicole di tutta Italia, al prezzo di 6 euro. È anche possibile ordinarlo sul nostro sito, così come sottoscrivere abbonamenti a 4 numeri oppure a 8 numeri.