Carole Agnelli ha vissuto solo per metà l’esperienza con la squadra nazionale. A dicembre, durante un gigante FIS a Folgaria, è caduta e si è procurata la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro, oltre a problemi ai menischi.
È stata operata a metà gennaio in Madonnina dai dottori Gabriele Thiebat e Andrea Panzeri e presto ha iniziato la fase riabilitativa. Segue le tabelle dello studio FKT Salus di Aosta e corre verso la ripresa. «Faccio quattro giorni la settimana di terapia e, quando sono a casa, lavoro in modo autonomo – racconta la ventenne di Valtournenche -. Tutto procede per il meglio; nella sfortuna ho avuto la fortuna di infortunarmi a inizio stagione».
Il ritorno sugli sci dunque si avvicina. Potrebbe essere verso la fine di giugno: «Farò i primi giri con estrema calma, poi davanti avrò tutta l’estate per prepararmi al meglio e farmi trovare pronta all’inizio della prossima stagione. Obiettivi? Sono determinata per tornare più in forma di prima». Carole Agnelli la scorsa estate è entrata in squadra nazionale grazie ai risultati ottenuti nel Gran Premio Italia un po’ in tutte le discipline, gigante, superG e slalom. «Polivalenza? Ancora presto, mi piacciono un po’ tutte le specialità e le porto avanti perché credo servano per migliorare».