Borovets, in Bulgaria, tiene a battesimo la prima vittoria nel circuito continentale di Simone Wild, svizzera che si impone oggi nel penultimo gigante di Coppa Europa, rimontando nella seconda manche due posizioni dopo il successo parziale di Brunner a metà gara. Laura Pirovano si piazza settima, dopo il nono posto al termine della prima manche, migliore delle azzurre, e rosicchia dieci punti alla norvegese Skjoeld in classifica generale a quattro gare dal termine. Adesso però la Coppa Europa femminile si ferma quasi un mese per lasciare spazio ai Mondiali jr. di Sochi 2016. Ripartirà poi da Saalbach e La Molina per le Finali, divise tra due località e quattro specialità.
GARA – In Bulgaria Wild era terza a metà gara, ma rimonta e vince per la prima volta in carriera con il tempo di 2’15”32, trentasette centesimi meglio della francese Clara Direz, che si conferma dopo il piazzamento di metà gara, e cinquantatré meglio della solita Stephanie Brunner, che per una volta non vince tra le porte larghe dopo aver guidato la prima manche (ma ha già conquistato la classifica di specialità e il posto fisso per la prossima stagione). Nella classifica finale quarta Haaser, quinta Schneeberger, sesta Massios, settima Laura Pirovano in rimonta di due posizioni e con il quarto tempo parziale nella seconda manche, ottava Frasse-Sombet, nona Kasper, decima Skjoeld.
ITALIA – Ventituesima Jole Galli, 24esima Giulia Lorini, bravissima con pettorale 51: primi punti per lei in Coppa Europa giusto dopo la notizia della convocazione per la sua prima gara di Coppa del Mondo, lunedì a Crans Montana per l’ottavo slalom del circuito maggiore. Ventiseiesima Perruchon, per la prima volta a punti in gigante in Coppa Europa, 37esima Zenere. Fuori nella prima manche Agnelli e Cillara Rossi, nella seconda Azzola e Gasslitter.
CLASSIFCHE E APPUNTAMENTI – In classifica generale, Brunner fa tremare Skjoeld e si porta -68 punti dalla norvegese; in quella di specialità invece l’austriaca è irragiungibile, Simone Wild è seconda e Laura Pirovano scavalca la sfortunata Karoline Pichler portando si terzo posto. Ora i Mondiali jr, arrivederci a marzo con la Coppa Europa il cui verdetto principale deve ancora essere emesso.