Una Petra Vlhova così è difficile da battere per tutte. Anche per Mikaela Shiffrin. Una seconda manche della slovacca da incorniciare: impetuosa, sempre in grande spinta, ma con altrettanta sensibilità su una neve umida come quella della pista di Courchevel avvolta nella foschia. Miglior tempo di manche: è andata a riprendersi il margine perso nella prima, rifilando 41 centesimi alla statunitense e chiudendo così con 24 di vantaggio per la trentesina affermazione in Coppa del Mondo. Mikaela Shiffrin ha sbagliato qualcosina in più, ma alla fine porta a casa punti pesanti per la generale. Resta il fatto che lo slalom sia al momento una questione tra loro due: prima e seconda a metà gara, primo e secondo tempo nella seconda manche.
Nelle gare delle altre Katharina Truppe vince la sfida tra le austriache, sale sul podio ma il distacco sale ad oltre due secondi. Quarta Katharina Gallhuber, quinta Paula Moltzan, mentre Katharina Liensberger scivola in diciottesima posizione complice un palo che finisce sotto lo sci. Gara da dimenticare infine per Marta Rossetti: inforcata alla prima porta, dopo aver perso l’appoggio al cancelletto di partenza.