Un successo di peso quello oggi sul ghiacciaio grigionese del Diavolezza per Martina Peterlini, già quarta ieri. Classe ’97, trentina di Rovereto, primo anno in squadra nazionale C, risale dalla quarta posizione della prima manche dello slalom FIS, mettendo in fila le svizzere Carole Bissig e Rahel Kopp. «Ho vinto con un buon distacco, superando di ottantaquattro centesimi e 1.43 le ragazze svizzere che mi sono finite dietro. Una vittoria importante, di peso, ma guardo già avanti ai prossimi obiettivi. Confermarmi in Coppa Europa sarebbe bellissimo…Ho fiducia, perché mi sto allenando bene e in questa due giorni al Diavolezza c’erano sicuramente un buon livello nelle due gare disputate», fa sapere Martina, che durante la prima manche aveva perso nel finale un bastone. Interviene Fabrizio Martin, il nuovo responsabile della squadra C: «Sta sciando forte Martina, aveva il colpo in canna insomma. Tracciato valido, neve dura, condizioni che esaltano questa vittoria. Ora sarà importante far bene in Coppa Europa».
QUARTA INSAM, SESTA GABLONER, DECIMA HALLER – Ottimo quarto posto per la poliziotta Vivien Insam, che da Peterlini è distanziata di 1.48. Miriam Gabloner, Carabinieri, sesta a 1.61. Bene la 2000 della squadra C Celina Haller che chiude la top ten a 1.93. Poi quattordicesima Sara Dellatonio, Polizia. Le altre ragazze di Martin: out la prima manche Francesca Fanti e Giulia Lorini, esce nella seconda Marta Rossetti.
GORI OTTAVO NELLO SLALOM UOMINI – In gara anche i ragazzi in Svizzera: fra le porte strette profeta in patria Sandro Simonet. Joaquim Salaric della Spagna di Corrado Momo secondo a 11 centesimi. Terzo a 1.70 il vincitore di ieri l’austriaco Richard Leitgeb. Primo italiano in classifica è l’azzurro della C Francesco Gori a 2.33. Poi tredicesimo Francesco Sorio, Val Palot – AC, a 2.71. Ventitreesimo Pietro Franceschetti dello Sporting Campiglio. Albino Cantoni out la prima manche.