Trionfa la Norvegia, trema la Svizzera. Nel giorno della terza vittoria di Aleksander Aamodt Kilde, Marc Gisin è stato portato via d’urgenza all’ospedale di Bolzano subito dopo essere stato stabilizzato in pista. È caduto, ha perso conoscenza, ma dalle prime informazioni, sembra essersi ripreso durante il trasferimento al nosocomio. Questo secondo alcune fonti dell’organizzazione. Nessuna notizia e comunicazione ufficiale, al momento, ma si attende qualche informazione dalla federazione elvetica.
Intanto è ancora la Norvegia a fare festa. Questa volta non con i soliti Jansrud e Svindal, partito tra l’altro venti minuti dopo il lungo stop per il soccorso a Gisin, ma di Kilde. Il ‘Norge’ ha fatto una gara strepitosa e ha staccato di parecchio tutti gli avversari. Sono 86/100 i centesimi che ha inflitto all’austriaco Max Franz, ancora in cima alle classifiche. Terzo posto invece per Beat Feuz, staccato di 92/100.
Bella prova di Emanuele Buzzi che, partito con pettorale 24, si è inserito in quindicesima posizione. Un’altra gara convincente per il friulano, sempre più spesso tra i migliori trenta. Non ben Dominik Paris e Christof Innerhofer che non vanno oltre il 17° e 18° posto, a circa 1”70 dalla vetta. Ventiseiesimo Werner Heel.