Dall’albergo Livrio non si entra e non si esce: struttura blindata in attesa di conoscere gli esiti dei tamponi. Un componente dello staff azzurro ha avvertito sintomi da Covid-19.
Le prime informazioni sono arrivate già nella serata di ieri, ma non c’è nessuna ufficialità. Quello che è certo è che in quota è scattato il piano di sicurezza della Fisi. E che oggi sarà una giornata di tamponi senza tregua.
Oggi nessun atleta della nazionale italiana ha messo gli sci ai piedi. Tecnici e atleti, appunto, sono rimasti blindati all’interno dell’albergo Livrio che fino al 30 giugno è riservato in esclusiva per la Fisi, a seguito dell’accordo tra il Presidente Flavio Roda e Umberto Capitani. Nessun problema sugli impianti di risalita che continuano a funzionare per tutti gli altri utenti che in questi giorni sono in ghiacciaio.
A complicare la situazione è la posizione dell’albergo Livrio: la sede è in Lombardia, la struttura si trova sul territorio dell’Alto Adige. Ieri è intervenuto il personale sanitario di Sondalo, oggi ci sarà quello di Merano. Tutto è più complesso. Si attendono risultati e ufficialità, ma soprattutto è necessario capire quali saranno le eventuali misure che verranno adottate, sarà quarantena per tutti? Il riferimento sarà il protocollo Fisi oppure le direttive di Lombardia, oppure quelle di Alto Adige?