Maledetto Chuenisbärgli. E si, sulle nevi bernesi di Adelboden, infortunio fatale per il campione marebbano Manfred Moelgg. Il sempiterno ladino di Mareo è stato operato al legamento del crociato anteriore del ginocchio destro e l’intervento chirurgico è andato fortunatamente a buon fine. In questo modo l’azzurro, fra i vari successi ricordiamo una Coppa del Mondo di slalom e tre medaglie iridate, potrà riprendere la riabilitazione con l’équipe di Bressanone in accordo con la commissione medica della Fisi.
ECCO MOELGG – Fa sapere Manfred: «Ora il ginocchio deve guarire al meglio. Non è questo il momento in cui pensare al futuro, bensì al recupero dopo l’infortunio. Aspetto le prossime settimane per fare della valutazioni; adesso riposo e riabilitazione». Parole ancora dettate dalla situazione particolare, non ci sono infatti ancora riferimenti se vorrà proseguire o meno nella carriera agonistica. Certamente il Moelgg visto in slalom questa stagione è senza dubbio competitivo e ci auguriamo che il nostro capitano possa riprendere ad allenarsi, a gareggiare e a…stupirci ancora.
PAROLA A RODA – «Manfred è il capitano della nostra squadra e la sua assenza si farà sentire. E’ sempre stato molto costante e sempre nelle parti alte delle classifiche e anche nel gruppo è un atleta che mette equilibrio e trasmette serenità. Mi auguro si rimetta il prima possibile», ha detto il presidente della Federazione Sport invernali Flavio Roda.