Moelgg lotta per il podio. A Kranjska Gora è secondo dietro a Kristoffersen

«E andiamooo». Manfred Moelgg sul traguardo del Podkoren scarica tutta la sua rabbia. Si toglie di prepotenza la maschera ed esulta. Ha infilato la manche giusta ed è tornato lì davanti, in lotta per il podio. L’Italia delle discipline tecniche prova a voltare pagina e a trovare la prima soddisfazione della stagione. Manni è secondo a 57/100 dalla vetta, occupata ancora una volta da Henrik Kristoffersen, partito con pettorale 2. Il norvegese è stato ancora il migliore, mentre Marcel Hirscher ha di nuovo fatto fatica ed è solo sesto. Solo, perché per il campione austriaco, essere in quella posizione a 81/100 da Kristoffersen è troppo poco. È uscito dal traguardo arrabbiato e proverà il grande recupero nella seconda frazione.

TOP 5 – Dopo Kristoffersen e Moelgg, c’è il transalpino Alexis Pinturault a 62/100 e poi l’elvetico Daniel Yule a 64/100. Quinto posto per lo svedese Andre Myhrer a 79/100. Stefano Gross ha fatto fatica, è undicesimo a 1″57 dalla vetta. Giuliano Razzoli è in 15a posizione a 2″05, il migliore tra gli atleti partiti oltre il 20. Fuori per inforcata Alex Vinatzer, fuori dopo diversi errori Simon Maurberger.

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