Certo esordire in Austria significa trovare subito un parterre gremito e un tifo ‘caldo’, ma accogliente. Quindi, il massimo o quasi. In ogni caso, Roberta Midali, bergamasca classe ’94, ci racconta così le sue sensazioni dopo la prima gara della sua carriera in Coppa del Mondo.
PAROLA A ROBERTA – «Mi è piaciuto tantissimo – ammette -. Sarà che sinceramente non ho mai assistito a una gara di Coppa del Mondo, dal vivo, stavo aspettando di… parteciparvi per capire cosa significasse. Bellissimo. Non avevo aspettative, cioè sinceramente volevo qualificarmi e sentivo l’emozione della gara. Non ero partita male, ma poi ne ho combinate di ogni, mi sono fermata nel pianetto della quadrupla e ho rotto anche un bastone… Sono contenta comunque, dovevo rompere il ghiaccio e l’ho fatto». Incassando anche i complimenti di Rulfi per l’atteggiamento. Alla prossima.