La seconda edizione dello Ski Club Chalenge, la manifestazione internazionale per sci club organizzata in collaborazione dalla nostra rivista e dallo sci club Aosta e intitolata alla memoria di Pietro Fosson, si è conclusa ieri con la gara di slalom gigante a Pila, sotto una nevicata d’altri tempi. Neve anche sul centro di Aosta, dove alla presenza delle autorità politiche e sportive della Vallée, tra cui il presidente della Regione, Augusto Rollandin, si è svolta la ricchissima premiazione, con oltre 20.000 euro di montepremi.
La pista di gara a Pila ha tenuto molto bene al passaggio dei numerosissimi concorrenti, grazie al lavoro del team coordinato da ‘Geppo’ Butelli: un pendio morbido, abbastanza pianeggiante, su cui risultava fondamentale far correre gli sci ed evitare pressioni eccessive. Negli Allievi femminile ottima gara di Beatrice Barbagelata dell’Equipe Limone che ha preceduto di un solo centesimo Jaqueline Fiorano dello Chamolé e di 26 centesimi Angelica Rizzi del Val Palot. In campo maschile ad imporsi, di soli cinque centesimi, è stato Federico Vietti del Pila davanti a Giacomo Scaglione dell’Equipe e a Jean Claud Ferrod del Granta Parey. Tra le Ragazze conferma per l’ottima Chiara Pirovano del Gressoney, davanti alla francese Anouck Errard e ad Eleonora Isidori dello Chamolé. In campo maschile ‘zampata’ dello sci club Lecco, club detentore del trofeo, che ha concluso con il successo di Davide Baruffaldi, nettamente in vantaggio sul francese Emile Barrachin e su Matteo Franzoso del Sestriere.
Al termine dell’ultima gara è stata stilata la classifica ufficiale del Challenge, che ha visto primeggiare il Comitato del Mont Blanc, delegazione francese fuori classifica in quanto non composta interamente da atleti dello stesso club. Il successo è andato così all’Equipe Limone, secondo assoluto con il tempo totale di 22′.03.62. Il team di Roberto Saracco non ha mai concesso spazi agli avversari, gestendo autorevolmente la situazione fin dalla prima giornata di gare. «È stata una bella sfida, il merito va tutto a questi dodici magnifici ragazzi» è stato il suo commento quasi commosso durante la consegna del trofeo intitolato a Pietro Fosson e delle chiavi del Reanault Transporter brandizzato Kordata che sarà in uso allo sci club fino alla fine della stagione.
Al secondo posto il sodalizio di casa, lo sci club Aosta, che conferma la sua crescita già evidenziata nella passata stagione, premiato con una fornitura di materiale Level del valore di 4.500 euro. Terzo il Mondolé Ski Team, un po’ penalizzato nella seconda giornata da una serie incredibile di uscite di pista: il club monregalese si è aggiudicato un affilalame Carrot, che si è sommato all’assegna di fornitura di 1.500 euro di Energiapura come vincitore della categoria Ragazzi. In questo caso il primo posto era dell’Equipe, ma il premio non era cumulabile per regolamento al pulmino, così è passato al secondo classificato. Premio dello stesso valore anche negli Allievi, che è andato allo sci club Aosta. Seguono, in classifica generale, il Courmayeur Monte Bianco (premiato con 50 pali Brush Grip di SPM), lo sci club Lecco (a loro maschere da sci Neon), lo Chamolé (premiato con una fornitura di sciolina Maplus), il Brixia, il Pila, il Sauze d’Oulx e il Sestriere. A tutti i club saliti sul palco sono stati consegnati tantissimi premi: felpa esclusiva by Energiapura per tutti gli atleti, zaini Energiapura per gli Allenatori, pacco gara offerto da Beretta per tutte le squadre. Una grande festa, insomma, nella centralissima piazza Chanoux di Aosta illuminata per le festività. La seconda edizione dello Ski Club Challenge – Memorial Fosson è andata in archivio: ora la stagione agonistica può iniziare.