Spalla e schiena. Gli infortuni hanno primo condizionato e poi costretto allo stop anticipato Roberta Melesi e Alessia Timon. La prima, rientrata trionfalmente in Nazionale lo scorso anno grazie al Grand Prix, ha disputato praticamente tutta la stagione in Coppa Europa, sfiorando anche il podio in discesa a Saalbach (quarta), per poi subire una sublussazione alla spalla sinistra nella successiva tappa di Zinal, un problema che ora la costringerà all’operazione. Purtroppo c’è stata anche una ricaduta pesante durante i Mondiali jr. di Aare, quando una botta alla mano le ha fatto poi uscire la spalla e non le ha consentito di gareggiare in gigante dopo discesa, combinata, superG. «La mia stagione finisce qui, un brutto imprevisto mi impedisce di finirla, mi opererò a breve, ma tornerò felice e più determinata di prima. Tutto fa parte del gioco», ha detto la lecchese di Ballabio cresciuta nello Sci Club Lecco.
TIMON – Alessia, classe ’97, di Bardonecchia, purtroppo nelle ultime due stagioni ha potuto gareggiare pochissimo a causa degli ormai noti guai alla schiena. Eppure un raggio di sole era spuntato comunque a Davos, lo scorso 25 gennaio, in Coppa Europa, dove la piemontese aveva chiuso 11esima in discesa, suo secondo miglior risultato nel circuito. Poi però ha dovuto alzare ancora bandiera bianca: «Mi sono fermata a fine gennaio per il dolore – ci ha detto -; ho fatto tutti gli esami e ho cercato qualsiasi soluzione per rientrare, ma la situazione non mi permette ancora di mettere gli sci. Adesso continuerò il lavoro specifico sulla schiena svolto fino a oggi e poi appena sarà possibile si preparerà la prossima annata, sempre al massimo e con lo spirito giusto. Mi dispiace molto, ma la schiena non mi permette altro al momento. È andata così, ma ora pensiamo già al domani».
In bocca al lupo a entrambe!