Malles, ecco il programma svolto dagli azzurri dopo i primi tre giorni di raduno

Dopo i primi tre giorni di raduno atletico a Malles, tocca al preparatore atletico Andrea Viano, dopo il raduno di Formia, fare il punto sul lavoro a secco nella località altoatesina.

Azzurri al lavoro

ECCO VIANO – Il punto del tecnico piemontese, al secondo anno con il team A: «Lunedì i ragazzi si sono divisi fra bici da strada e mountain bike, un’ora e mezza circa. A seguire lavoro sulla parte alta con esercizi di forza per un volume complessivo di 150 ripetizioni. Quindi circuito ‘core’ per mezz’ora. Al pomeriggio invece destrezza: lavoro tramite circuito su superfici instabili, esercizi di preacrobatica e percorsi di destrezza. Martedì invece al mattino lavoro di forza individualizzato con linee guida comuni: esercitazioni di forza monopodaliche, quindi derivanti dal weightlifting, rinforzo per la catena posteriore. Il tutto per due ore e mezza. Nel pomeriggio due ore ancora con destrezza e quindi lavoro su trampolino elastico per il controllo e la gestione muscolare». Continua Viano sul lavoro svolto ieri: «Mercoledì ancora aerobico con bici da strada (Stelvio versante altoatesino), mtb e corsa in montagna. Nel pomeriggio mezz’ora di lavoro di mobilità con anche yoga e poi potenziamento muscolare per parte alta e circuito ‘core’. Tutto per due ore totali. E oggi? Dopo una seduta al mattino con circuiti di rapidità e destrezza, i ragazzi si cimenteranno al pomeriggio con il kayak sul lago Resia». A coordinare il lavoro con Andrea Viano, i fisioterapisti Alberto Sugliano e Luca Caselli. Assenti Patrick Thaler e Luca De Aliprandini. Presenti quindi in Val Venosta Manfred Moelgg, Florian Eisath, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti, Tommaso Sala e Simon Maurberger.

Azzurri al lavoro

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