Primo round nella bolgia della Planai. 50.000 tutti per Marcel Hirscher che non tradisce: il sei volte vincitore della Coppa del Mondo comanda nella Nacht Slalom e stacca di due decimi il norvegese Henrik Kristoffersen.
AZZURRI IN ZONA PODIO. MOELGG: «ATTACCARE A TUTTA» – Gli azzurri questa volta ci sono: sfruttano i pettorali bassi e si piazzano dietro alla coppia di testa. Stefano Gross è terzo a 76 centesimi, Manfred Moelgg quarto a 86. Ci dice Manni nella finish area della Stiria: «C’è solo un obiettivo, ossia attaccare a tutta. Non voglio farmi sfuggire la possibilità del primo podio stagionale». Una Planai rovinata in alcuni tratti dall’umidità e dalle temperature in rialzo fa aumentare i distacchi. Quinto l’austriaco Michael Matt a 1.09, sesto a 1.31 lo svizzero Daniel Yule. Poi a chiudere la top ten ci sono l’austriaco Manuel Feller, lo svedese Andre Myhrer, lo svizzero Christian Hirschbuehl che si infila con il 23 e quindi bravissimo, quindi lo svizzero Luca Aerni. Tommaso Sala e Giuliano Razzoli non si qualificano. Out Federico Liberatore e Fabian Bacher. Seconda manche 20.45.
L’ADDIO DI ‘NONNO THALI’ – Patrick Thaler deraglia: il ‘nonno di Sarentino’ torna su a scaletta e conclude la frazione per onor di firma. E aggiungiamo noi, di gloria. A fine gara saluta il pubblico: la sua eterna carrieta finise nel tempio di Schladming alla soglia dei 40 anni. Magico, infinito, commovente. Grazie Thali. Sei esempio per tutti!