Lindell-Vikarby: ‘Lavorero’ per il bene degli atleti’

Ha appena appeso gli sci al chiodo, ma continuerà a lavorare nella Commissione atleti FIS, assieme a Mike Janick, altro atleta ritirato. Il loro ruolo è stato confermato nell’ultimo Meeting di Varna, in Bulgaria, prima settimana di giugno.

FUTURO – «Il ritiro? Ci ho pensato un po’ – ammette l’atleta svedese parlando con il sito ufficiale della Federazione internazionale -, poi mi son detta che era il momento giusto per lasciare, dopo due stagioni ricche di soddisfazioni, la prima con cinque podi, una vittoria e il secondo posto nella classifica di gigante; la seconda con la medaglia iridata conquistata a Vail. E’ stato un lungo viaggio, con tanti alti e bassi, sono orgogliosa di quanto raggiunto. E resto sicura che il mio corpo mi ringrazierà… Adesso non vedo l’ora di nuove sfide e ovviamente resterò nella Commissione FIS».

MISSIONE – «Il mio obiettivo in commissione? – continua Jessica – Intanto dico che è un compito molto intrigante. Il nuovo gruppo è motivato nel tentare di rendere le relazioni ancora più forti. Vogliamo essere il ‘ponte’ di collegamento tra atleti e Federazione, per far in modo che possano capirsi sempre meglio. In più vorrei rafforzare la collaborazione fra vari gruppi di lavoro in modo da utilizzare esperienze e conoscenze utili, da uno sport all’altro. Abbiamo una visione globale grazie alla nostra posizione privilegiata nel consiglio FIS, possiamo sicuramente renderci conto meglio di come le decisioni vengono prese e far sentire la nostra voce nell’interesse degli atleti».

FUTURO OLTRE LO SCI – «A Varna – conclude – si è parlato dell’importantissima questione che riguarda il momento successivo al ritiro post carriera, esattamente quello che sto vivendo io. Quando sei un’atleta, sei talmente ‘dentro’ lo sport da non pensare ad altro, sicuramente non alla tua carriera futura. Una volta smesso, potrebbe essere importante avere un programma che ti guidi e ti aiuti nella fase di transizione tra agonismo e una nuova vita e questo programma si chiama CIO Athlete Career Programme. E’ importante sapere dove puoi trovare informazioni utili, capire quanto hai imparato attraverso la tua carriera per metterlo a frutto in nuove esperienze professionali».

//

“It has been a fantastic journey and I am proud of what I have achieved on and off the race slopes.”FIS Athletes’… Posted by FIS Alpine World Cup Tour on Martedì 14 luglio 2015

Altre news

ÖSV conferma la scelta di Hirscher e approva il cambio di nazionalità: «Dispiaciuti, ma riconoscenti»

ÖSV, la federazione austriaca, non ha fatto attendere la sua risposta sul "caso Hirscher" e ha confermato che il campione salisburghese ha espresso il desiderio di tornare a gareggiare, ma per il paese natale della mamma. E, a malincuore,...

Hirscher pronto per un clamoroso ritorno con i Paesi Bassi. In Austria ne sono certi…

Marcel Hirscher di nuovo in gara con i colori dei Paesi Bassi. È la notizia bomba che circola da ieri sera in Austria, «un botto nel circo dello sci» lo ha definito il Krone, giornale molto ben informato sulle...

I norvegesi per la prossima stagione

La federazione norvegese ha ufficializzato le squadre per la prossima stagione: si lavora sempre di più sui giovanissimi con una crescita numerica delle C. Mancano due protagonisti all’appello: Lucas Pinheiro Braathen che, come tutti sanno, difenderà i colori del...

AOC. Platinetti: «Non solo Cecere, bilancio di gruppo esaltante». Barbera: «Aspiranti in gran spolvero»

Stagione conclusa, anche se mancano alcune Fis in Scandinavia a dire la verità, ma è tempo di bilanci. Iniziamo a prendere in considerazione le squadre dei Comitati regionali e partiamo dal Comitato Alpi Occidentali. Per il settore femminile una...