Non è ancora la Marta Bassino dello scorso anno, ma la sua condizione cresce così come la fiducia che le era venuta a mancare, dopo i primi giganti a vuoto di inizio stagione. La cuneese sorride, ritorna sul podio per la seconda volta e guarda con fiducia ai prossimi appuntamenti. «Sono contenta perché sto ritrovando un po’ di buone sensazioni, un po’ di fluidità anche in allenamento – racconta – So che c’è ancora un po’ di lavoro da fare».
Per questo motivo che Marta Bassino difficilmente sarà al via della discesa di Altenmarkt. «Penso che salterò la discesa, dedicando quel tempo ad allenarmi in gigante. Sono contenta: oggi è stata una giornata particolare, su una pista tosta con una neve un po’ così che non consentiva di trovare buone sensazioni. Alla fine, l’atteggiamento è stato quello che ha fatto la differenza».
Marta Bassino fa un balzo in avanti nella classifica di gigante: risale di tre posizioni e ora è quinta, ma con quasi la metà dei punti rispetto a una Sara Hector incontenibile. Per Marta però gli obiettivi sono altri: entrare nel pieno della condizione in vista dei Giochi Olimpici di Pechino. Sarà la prima gara del programma femminile.
Ora Marta Bassino si metterà subito in viaggio per la Val di Fassa, dove già domani sarà in pista insieme a Sofia Goggia, Roberta Melesi ed Elena Curtoni. Tra le convocate non risulta il nome di Federica Brignone. Le azzurre raggiungono così le altre velociste, già in pista su La VolatA di Passo San Pellegrino.