Le giovani velociste partono in accelerazione. Scolari: «Crescita e atteggiamento. Sara? Concentrata e con le idee chiare»

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PASSO SAN PELLEGRINO – Cinque atlete nella top 10 in gara-1, quattro in gara-2, che diventano di nuovo cinque nella top 10. Con Nadia e Nicol Delago che dalla Coppa del Mondo sono “scese” per sfruttare l’occasione e ritrovare sensazioni, anche un gruppetto di giovani che si fa strada e che fa parte del team di Coppa Europa, sotto la responsabilità di Damiano Scolari. All’Arnika Hotel di Passo San Pellegrino, ieri sera, è stato il doveroso momento per brindare al primo podio di Sara Thaler, ma anche per fare il punto sulle prime gare di velocità che hanno sorriso alla squadra azzurra. «Il bilancio è senza dubbio positivo – racconta Scolari – abbiamo a disposizione un bel gruppo che sta crescendo bene sia dal punto di vista tecnico, sia di atteggiamento, comprese le “piccole” della squadra Junior». 

Damiano Scolari

Un bel passo avanti in classifica, subito un podio della giovane Thaler e tante altre ragazze che crescono a vista d’occhio, con parziali interessanti. «Lo scorso anno a volte faticavano a entrare nelle trenta, ora siamo davanti a giocarci bei piazzamenti – aggiunge Scolari -. Certo, le austriache sono brave, in particolare la Grill, noi dobbiamo crescere ancora, migliorare le curve in posizione, gestire meglio le alte velocità». 

E poi un passaggio su Sara Thaler, che solo lo scorso anno era in Comitato e che fin da subito aveva ben impressionato i tecnici azzurri, tanto da entrare subito nel team di Coppa Europa. «È una ragazza che ha le idee chiare e sa dove vuole arrivare, ha avuto una grande crescita fisica, pur perdendo un po’ di giornate di sci prima per la maturità e poi per l’arruolamento nell’Arma – aggiunge ancora il tecnico – Mi piace molto la sua concentrazione, non si fa influenzare da fattori esterni, resta in se stessa». 

Sara Thaler

E allora lo sguardo vira sull’esordio in Coppa del Mondo, che per scelta tecnica arriverà più avanti. Jhonny Feltrin, presente al seguito delle sorelle Delago, e gli altri membri dello staff l’avrebbero subito portata a Zauchensee, tra l’altro su una pista che piace alla gardenese, ma il programma è troppo fitto. Coppa Europa, Mondiali Juniores, trasferimenti a destra e sinistra: a gennaio non c’è spazio e quindi meglio dare priorità al circuito continentale, riservando un posto per il suo esordio più avanti nella stagione. Chissà, magari con tanta altra consapevolezza in più e altri risultati nel cassetto. 

Intanto è arrivato il maltempo annunciato e il superG in programma questa mattina è stato cancellato.

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