Lara Gut-Behrami non sbaglia, confermando il suo magic-moment in questa stagione. La ticinese apre la tre giorni di Crans Montana con una vittoria e 100 punti in più nella generale sull’assente Mikaela Shiffrin. Una discesa accorciata di quattro porte per le condizioni della neve, ormai primaverile viste le temperature. E dunque sfida sul filo del centesimi, con classifica cortissima con le prime dieci in meno di sei decimi. Gara impeccabile di Lara Gut-Behrami, magari una sbavatura solo nel finale, ma prestazione che vale il primato con 21 centesimi su due atlete: la connazionale Jasmine Flury e l’austriaca Cornelia Huetter. E rimane un po’ di rammarico in casa Italia con tre azzurre ai piedi del podio: a 30 c’è Laura Pirovano, con quei 9 centesimi che bruciano parecchio, a 38 Marta Bassino e con il pettorale 21, a 46 Federica Brignone, che perde quasi tre decimi proprio nella penultima porta. Più indietro Nicol Delago sedicesima, che paga un secondo netto di distacco, ventunesima Teresa Runggaldier che chiude a 1.33, trentunesima Roberta Melesi a 2.18, trentatreesima Nadia Delago a 2.25, trentaseiesima Vicky Bernardi a 2.47, trentottesima Sara Thaler (al debutto in Coppa del Mondo) a 2.61.
Lara Gut-Behrami vince la prima discesa di Crans Montana. Tre azzurre ai piedi del podio
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