Ancora gigante sulle nevi di Semmering. Una prima manche un po’ fotocopia della seconda di ieri: filante, decisamente più veloce, sotto il minuto di gara. E con la temperatura scesa sotto lo zero e dunque con una neve molto più compatta e con gli sci che sbattono spesso e volentieri. Best crono per Lara Gut-Behrami che chiude a metà gara con 22 centesimi di vantaggio su Mikaela Shiffrin. Entrambe pulite ed essenziali nella loro sciata. Ma la lotta per il podio resta apertissima: c’è sempre Marta Bassino, terza a 81 centesimi (che ha pagato tre decimi nell’ultimo settore), quarte con lo stesso tempo Federica Brignone e Sara Hector a 1.01. Sotto i due secondi restano in dodici: Katharina Truppe a 1.39, Petra Vlhova (che non sfrutta il disegno del suo allenatore) a 1.42, Maryna Gasienica-Daniel a 1.60, Maria Therese Tviberg (con il pettorale 22) a 1.78, Ricarda Haaser a 1.84, Tessa Worley a 1.90 e Valerie Grenier a 1.95.
Centra la qualifica Asja Zenere, ventesima a 2.73. Appena fuori dalle trenta Roberta Melesi a 3.48, quarantesima Laura Pirovano a 4.10, più indietro Elisa Platino a 4.48 e Annette Belfrond a 4.62. Si qualifica Lara Colturi, trentesima a 3.35.
Seconda manche alle ore 13.
Lara Gut-Behrami guida a metà gara nel gigante di Semmering. Bassino e Brignone in lotta per il podio
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