La stagione del Comitato AOC è ripartita dal ghiacciaio di Les 2 Alpes, ormai da anni il quartier generale delle formazioni regionali e più in generale di parecchi sci club piemontesi, anche se diversi hanno scelto per questi mesi il Passo dello Stelvio e rimanere così in Italia. In Francia non è la stagione di sempre, si notano a vista d’occhio meno pulmini, allo Jandri di coda non se ne fa, almeno la scorsa settimana… Ne approfittano le squadre di Alberto Platinetti, Marco Gullino e Alessandro Roberto che hanno appena chiuso un altro periodo di allenamento. Una settimana intera di lavoro, per mettere manche e chilometri nelle gambe e farsi trovare pronti a novembre. Gigante e superG, nelle giornate conclusive, sfruttando anche la presenza di Mattia Casse, Francesca e Matteo Marsaglia che in questi giorni si trovano proprio sul ghiacciaio francese con i rispettivi skiman.
Nel pomeriggio, le squadre AOC, si concentrano sulla preparazione a secco e c’è spazio anche per una mezz’oretta sui tappeti elastici. Il motivo? Un po’ di scarico dopo lunghe giornate sugli sci ed esercizi mirati all’equilibrio. I Comitati seguono le linee guida della Fisi e l’AOC, grazie alla disponibilità dell’albergo Jam Session, è riuscito a gestire atleti e allenatori in camera singola, consumando i pasti in una sala diversa rispetto a quella utilizzata da tutti gli altri. In funivia c’è l’obbligo della mascherina, la mattina scatta la misurazione della temperatura corporea. Nuovi accorgimenti da adottare, ma programmazione che prosegue senza intoppi. Ora un periodo di riposo, intorno al 10 agosto le squadre AOC torneranno sulla neve, ma questa volta andranno a Breuil-Cervinia per sciare sul ghiacciaio di Plateau Rosà.