La roulette russa della supercombi

Domani mattina alle 10 prenderà il via la supercombinata maschile dell’Olimpiade. Gara anticipata di un’ora con lo slalom confermato alle 15,30 a causa delle temperature elevate previste: bel tempo con 8 gradi alle 9 e 13 alle 15… Le condizioni meteo sono la principale incognita.

SLALOMISTI IN POLE – L’accorciamento della discesa, la stessa della gara di domenica, ma con partenza da quota 1947 (arrivo a 970, 3.219 m di lunghezza), e lo slalom difficile, su un pendio ripido, dovrebbero favorire gli slalomisti. Ne sono convinti diversi concorrenti. Quello ad essere stato più sincero è Bode Miller: «La discesa è facile, non c’è nulla che possa impensierire, a questo punto dovrebbero accorciare anche lo slalom perché in discesa uno sciatore che scia normale non prende più di un secondo da un discesista e nello slalom di 50 secondi uno slalomista può fare la differenza». Conferma l’opinione di Miller anche il croato Natko Zrncic-Dim, terzo a Wengen: «Penso di stare nei 15 nella discesa e poi battere diversi discesisti nello slalom, posso andare a medaglia». È  fiducioso Ted Ligety: «la discesa diventa migliore ogni giorno, ho buone sensazioni». È convinto che abbiano un vantaggio gli slalomisti anche il campione olimpico di discesa Matthias Mayer.

FAVORITI E OUTSIDER – Viste le premesse i favoriti dovrebbero essere sicuramente Pinturault, ma anche Ligety, Natko Zrnic-Dim. Tra gli azzurri probabilmente l’unico con qualche chance in più. perché si è allenato meglio in slalom, è Peter Fill, ma il pendio dello slalom è veramente selettivo. Kostelic non è in forma ma in una gara più da slalomisti… Altri nomi? Miller? Difficile, ma mai dire mai con Bode. Svindal, Baumann e Muffat Jeandet sono da inserire nel lotto, magari anche Janka. Possibili outsider? Occhio a Aleksander Aamodt Kilde, bene nelle prove e, perché no, il russo Khoroskilov.

PETTORALI – Nella discesa conteranno anche i numeri, anche se scendere un’ora prima dà qualche garanzia in più. Però i big partono dopo… Kilde scende proprio con l’uno… Innerhofer 10, Svindal 12, Fill 15, Janka 16, Pinturault 17, Zrnic-Dim 18, Mermillod Blondin 19, Kostelic 21, Ligety 22, Miller 24.

Altre news

Calendari di Coppa del Mondo, a che punto siamo?

Sui calendari di Coppa del Mondo tanto si è detto in queste ultime stagioni. Dalle lettere aperte degli atleti, sino alla recente proposta (Change the Course) della federazione norvegese di dividere la stagioni in blocchi geografici, spostando l’avvio della...

Race Future Club, Scolari ai club: «Osserviamo anche gli altri, la scuola italiana non è sempre sinonimo di perfezione»

Si è chiusa a Cortina d'Ampezzo la terza edizione di Race Future Club, l'iniziativa di Race Ski Magazine che premia i migliori Children italiani quest'anno in collaborazione con Fondazione Cortina. Questa volta da 20 atleti il passaggio a 24,...

Race Future Club, Longo ai ragazzi: «Conta vincere, ma siate sempre umili per continuare a crescere»

«Ci tenevamo tanto a ricordare Elena Fanchini e così abbiamo deciso di dedicarle i nostri uffici ed una sala in particolare. Siamo orgogliosi di questo», fa sapere Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina e vice presidente vicario Fisi, mentre...

Prima giornata al Race Future Club a Cortina d’Ampezzo

Prima giornata al Race Future Club a Cortina d’Ampezzo. Condizioni variabili al Faloria: subito un po’ di nebbia, anche qualche fiocco di neve, poi finalmente il sole per i partecipanti alla terza edizione dell’iniziativa di Race Ski Magazine che...