Italiani Aspiranti, trionfo netto di Giaretta in slalom. Bronzo pesante di Bettoni. In gigante Scesa brucia Corbellini

SUTRIO MONTE ZONCOLAN – Sulle nevi carniche del Monte Zonciolan oggi primo giorno dei Campionati Italiani Aspiranti dedicati alle discipline tecniche. Donne impegnate in slalom, ragazzi in gigante. E Marta Giaretta non vince, trionfa. La 2007 tesserata Falconeri Ski Team ed in forza al Comitato Trentino domina con distacco fra le porte strette. Seconda dopo la prima frazione, rimonta e stacca la badiota Rita Granruaz. Che distacco: 1.73. «Matura di testa, sempre sul pezzo. Poi fluida in azione e soprattutto nei cambi di ritmo. Davvero una grande gara, bravissima», afferma il coach Rudy Redolfi. La altoatesina Granruaz dimostra, dopo le superlative gare veloci, di essere a proprio agio anche in slalom.

Angelica Bettoni Mameli, bronzo ©raceskimagazine.it

E al 3° posto? Angelica Bettoni Mameli è fantastica di bronzo. Dopo un periodo difficile, non perde il focus sullo sci: ci ha dato dentro superando avversità anche legate alla tragica scomparsa di Federico Collini, ed eccola risorgere in terza piazza. L’atleta delle Alpi Centrali è a 1.92 dalla testa della classifica. Per cinque centesimi è di legno Alessandra Di Sabatino: davvero buona gara comunque per l’atleta del Comitato Abruzzese anche perchè si tratta di una 2007. 5a Selina Trafoier, Ultimo Alto Adige. 6a Annachiara Marchesi, Alpe Cimbra TN. in 7a piazza troviamo un’altra altoatesina: Nora Pernstich, Ubertsch-Unterland. A chiudere la top ten ecco Giorgia Oprandi dello Ski College Veneto Falcade VE, Anna Feichther del Gsiesertal AA, Camilla Vanni del Comitato Veneto.

CLASSIFICA SLALOM ASPIRANTI DONNE 

Scesa e il team Radici presente ©raceskimagazine.it

Aveva ragione il coach del Radici AC, il vice presidente Ernesto Borsatti: «Mi piacerebbe che Pietro vincesse, in particolare perchè sarebbe un bel segno di maturità tecnica e non». Detto fatto. Il bergamasco di aggiudica la gara: grande oro davvero. Pietro Scesa brucia il valdostano del Club de Ski Valtournenche Peter Corbellini: dopo due ori, è sempre davanti tuttavia con questo argento. Bronzo a 54 centesimi per un altro protagonista di questa rassegna tricolore: quarta medaglia per Tomas Deambrogio, Sauze d’Oulx AOC. 4a piazza per Giacomo Rej, Sestriere AOC. Poi in 5a piazza troviamo Edoardo Simonelli, Les Ermauds AOC. In top sei anche Pietro Casartellii, Sestriere AOC. 7° c’è Hans Peter Picco, Skking AC. Poi 8° Pietro Ragone del Gressoney Asiva con lo stesso tempi di Pietro Mazzoleni, Equipe Pragelato AOC. Spazio in top ten anche per Filippo Mazzia, Mera anch’egli Comitato Alpi Occidentali. Addirittura otto nei primi dieci (11 in quanto c’è un ex-aequo) sono del Comitato Alpi Occidentali diretto da Ruggero Barbera.

CLASSIFICA GIGANTE ASPIRANTI UOMINI 

«Nonostante le temperature abbastanza alte, un applauso al comitato organizzatore del Monte Dauda diretto da Manuel Mentil. Abbiamo salato le seconde manche, i pendii hanno risposto bene. Domani chiudiamo con l’ultima giornata di gare. Poi tocca il 20 e 21 alle tecniche maschili degli Italiani Giovani a Sestriere», sostiene Paolo Boldrini, Fisi.

Boldrini con Menti e gli organizzatori del Monte Dauda

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