Oggi i velocisti hanno effettuato una ricognizione e una sciata in pista sul pendio olimpico di Jeongseon, Corea del Sud, dove fra due anni si svolgeranno i Giochi. Niente prova cronometrata oggi, ma invece sessioni di allenamento domani e venerdì con 57 atleti al via. La discesa è in programma sabato e il superG domenica nella notte italiana (partenza ore 4). Otto azzurri in Corea del Sud: Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Werner Heel, Luca De Aliprandini ed Emanuele Buzzi.
INNERHOFER E LA PISTA OLIMPICA – Intanto, ci siamo messi in contatto con Inner in merito al pendio di gara ed ecco cosa ci ha detto: «La pista è piena di dossi, poi ci sono quattro salti e sei spesso in curva. La neve, assolutamente assente fuori dal tracciato, è abbastanza dura. Non ci sono tratti particolari di scorrevolezza, anche se le curve del pendio coreano non sono difficili, il coraggio qua non fa la differenza. Sempre certo, salvo altre modifiche…».
PAESE ARTIFICIALE – I ragazzi soggiornano nei pressi della pista: gli organizzatori coreani hanno creato un paese dal nulla con negozi, supermercati e palestre. In filosofia olimpica pranzo e cena insieme in un caseggiato per tutti, atleti e tecnici. E dalle prime indiscrezioni il cibo, vero spauracchio della vigilia, non sarebbe neanche male…