Manche 'tiratissima' sul Podkoren. Myhrer terzo a due centesimi
Il sole di questa mattina è traditore. Sembra primavera dal cielo limpido e da una intensa luminosità. Invece l’aria è fredda e di conseguenza il Podkoren è davvero tirato a lucido. Meglio così. Neve dura, placche di ghiaccio disseminate sul pendio sloveno. Alla fine è venuta fuori una manche entusiasmante a Kranjska Gora, ‘tiratissima’, spettacolare. Tutti vicini, a far presagire una seconda frazione da paura, al cardiopalma. Per il momento in testa c’è lo svedese Axel Baeck, che è davanti a Manfred Moelgg di un centesimo. Terzo un altro svedese: Andre Myhrer uditre udite chiude a due centesimi dalla vetta. Poi il francese Steve Missillier, l’austriaco Mario Matt e ottimo sesto a ventotto centesimi Cristian Deville. Tutti attaccati, addirittura il quindicesimo che è lo sloveno Mitja Valencic perde solo novantaquattro centesimi. E gli altri azzurri? Giuliano Razzoli è in un momento no. Scivola via dopo poche porte, e anche Stefano Gross è costretto ad abbandonare le nevi slovene. Out inoltre l’esordiente Roberto Nani, non si qualifica invece per la seconda manche Patrick Thaler.