Il timbro di Bassino e Gualazzi a Prato Nevoso

In scena due giganti FIS. Domani ancora

A Prato Nevoso tre giorni di gare FIS. Oggi due giganti. In quello femminile si è imposta la ’96 di FuturFisi tesserata per il Val Vermenagna Marta Bassino (1.56.19). Sul podio le piemontesi Daria Carpegna del CUS Torino (1.56.80) e Giorgia Fiume dell’Equipe Limone (1.57.45). Quarto posto per la FuturFisi Anna Anika Angrimann (1.57.52), quindi Comitato Alpi Occidentali con Stefania Nerillo (1.57.87) e Clelia Bagnasacco (1.57.98).

DUE CENTESIMI DIVIDONO GUALAZZI DA BOSCA – In campo maschile successo per il FuturFisi Michele Gualazzi che ha chiuso in 1.53.22 e ha superato il compagno di squadra Guglielmo Bosca per due centesimi. Il piemontese del Sestriere Steven Giuliano (1.53.30 ) è terzo, ed ha fatto meglio di 5 centesimi dell’atleta del gruppo Coppa Europa Giordano Ronci. Ancora Sestriere in quinta piazza con Federico Poncet (1.53.37), poi ecco Alessandro Brean dell’Esercito (1.53.49) e Marco Manfrini del Comitato Trentino (1.53.55). Domani ancora due giganti FIS. Martedì slalom.

Altre news

Borse di studio Rossignol: ultime settimane per presentare domanda di partecipazione

In occasione della realizzazione del murale dedicato a Federica Brignone al quartiere Corba 5 Cerchi di Milano, lo scorso 19 maggio, la filiale italiana del Gruppo Rossignol ha annunciato l’avvio di un’iniziativa di borse di studio per sostenere i...

Livio Magoni nuovo coach di Martina Dubovska

Chiusa l’esperienza con l’Austria, Livio Magoni riparte da Martina Dubovska: è la stessa atleta della Repubblica Ceca (settima nello slalom delle finali di Soldeu come miglior piazzamento nell'ultima stagione di Coppa del Mondo; diciannovesima nella prossima start list) ad...

Ecco le nominations di Alpine Canada

Alpine Canada ha annunciato le nominations per la squadre di sci per la prossima stagione. Dove non ci saranno più Marie-Michèle Gagnon e Trevor Philp che hanno lasciato lo sci agonistico. Nel team femminile presenti Ali Nullmeyer, Amelia Smart, Britt...

Meta Hrovat rientra nel mondo delle gare

Un po’ il ginocchio che faceva le bizze, un po’ la mancanza di motivazioni: così Meta Hrovat aveva scelto di fermarsi all'inizio della scorsa stagione, una decisione che, come lei stessa l'aveva definita, è stata la più difficile della...