Il murale celebrativo di Federica Brignone è realtà: «Sono onorata e pronta per un’altra stagione: parto senza strafare, sto benissimo»

MILANO – Federica Brignone con gli occhi chiusi, che bacia la sfera di cristallo vinta nel 2020. Ancora oggi è l’unica sciatrice italiana a esserci riuscita. L’immagine che ha fatto il giro del mondo ora è stata riprodotta sul muro di una palazzina del quartiere popolare Corba di Milano. A firmare il gigantesco murale Stefania Marchetto, nell’ambito del progetto “Corba 5 Cerchi” che vuole riqualificare alcune aree della città, particolare del Municipio 6 del Comune di Milano. Selfie, fotografie, autografi e voglia di sorridere in questo angolo della periferia di Milano, dove oggi tante persone e cittadini hanno partecipato all’inaugurazione. «Sono onorata di questo progetto, vederlo dal vivo è ancora più bello – dice -. Rappresenta l’apice della mia carriera, un momento che ho sempre sognato da bambina e che pensavo non si realizzasse mai». 

inaugurazione murales celebrativo per Federica Brignone

E’ anche un modo per riqualificare la zona e per parlare di sport olimpici, quando il conto alla rovescia verso Milano-Cortina 2026 è iniziato e va sempre più veloce. «Sarà un evento grandioso, per tutta l’italia sarà un modo di far vedere quanto siamo bravi». Immancabile la domanda sul suo futuro, o meglio, sulla sua partecipazione ai Giochi. «Se avrò questa motivazione, allora ci sarò. Non mi presenterò solo per esserci». Ragiona come più volte detto stagione dopo stagione, ora è appena tornata dalle vacanze («due settimane a Panama dove ho fatto una quantità di spostamenti…») ed è pronta a ripartire con rinnovato entusiasmo. Squadra ormai collaudata, con il fratello Davide in qualità di tecnico, con il fidato skiman Mauro Sbardelotto e con il grande staff di Rossignol che ha sostenuto la realizzazione del progetto (oggi presente al gran completo la filiale di Formigliana) e che “veste” Federica Brignone da sempre. «Mi hanno regalato i primi sci a 2 anni, sono per me una famiglia». 

inaugurazione murales celebrativo per Federica Brignone

Una giovane Brignone cresciuta con il marchio del Galletto, che vuole sostenere i giovani e che oggi – durante la cerimonia di inaugurazione – ha lanciato ufficialmente il bando per assegnare alcune borse di studio ai giovani più promettenti. A parlarne è stato Alessio Meda, country manager di Rossignol Italia che ha accompagnato a Milano anche l’amministratore delegato di Rossignol, Vincent Wauters. «Vogliamo aiutare le nuove generazioni, questo disegno alle mie spalle è senza dubbio fonte di ispirazione per i più giovani» dice Meda. Verranno assegnati 10 contributi al merito sportivo per un valore economico di 20 mila euro, cui se ne aggiungeranno altri 20 in attrezzatura sportiva. Tutte le informazioni https://grupporossignol.it/borsadistudio/. 

Ora Federica Brignone guarda alla prossima stagione, iniziata in questi giorni con i primi lavori atletici. «Partirò con più calma, ora sto benissimo e devo capire che non ho più 18 anni e che ho una base atletica consistente. Devo dare maggiore gradualità al mio corpo, ho tre mesi davanti. Lo scorso anno mi sono “ammazzata” ed è sorto il problema fisico». A settembre (ancora in via di definizione) la partenza per Ushuaia, dove si inizierà a fare sul serio con 5 settimane sulla neve. Presente anche il presidente Fisi, Flavio Roda: «Opera importante anche per la Federazione, Federica oltre a essere una grande atleta è una gran persona con una bella sensibilità, in particolare sull’ambiente». 

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