Il circuito femminile torna a Sankt Anton. Ledecka davanti nell’ultimo training, ma l’Italia sa dove limare

La Coppa del Mondo non faceva tappa a Sankt Anton dal 2013, quando l’americana Alice McKennis vinse la discesa e la slovena Tina Maze si prese il superG. C’era anche un’atleta azzurra sul podio di quelle gare, Daniela Merighetti, seconda nella discesa davanti ad Anna Veith, in quella occasione ancora Fenninger. Poi basta e così non sono molte le atlete a conoscere questo pendio: le due giornate di prove a maggior ragione sono servite per prendere le misure. E se nella prima prova sono state Tamara Tippler e Lara Gut-Behrami a essere davanti, nella seconda di oggi il best time lo ha firmato Ester Ledecka, con 4/100 di vantaggio sulla norvegese Kajsa Lie.

Subito lì dietro però le azzurre; nella prima giornata era stata Brignone a restare davanti, questa volta sono invece Marta Bassino e Sofia Goggia. Per loro terzo e quarto tempo, a 14 e 16 centesimi. «Qui ripartiamo tutte da zero, nella prima prova ho fatto un po’ fatica a entrare in sintonia con la pista, ho lasciato troppi spazi – racconta Sofia Goggia, che non fa paragoni con il passato -. Stavolta ho cercato di metterci più intensità ed energia, con qualche imprecisione fra una porta e l’altra ma credo di avere il quadro della situazione abbastanza completo, finalizzerò la strategia al video con gli allenatori.

Sofia Goggia ©Agence Zoom

Marta Bassino è ormai una certezza anche in velocità, parla di allenamenti proficui a Santa Caterina Valfurva ed è felice anche del riscontro cronometrico. «Non mi aspettavo questo crono, credevo di avere fatto linee lunghe e le cose al contrario rispetto a quanto avevo programmato. Ci sono tante curve, è una bella pista, molto tecnica, mano a mano si velocizzerà e bisognerà tenerne conto. Io punto a fare bene sia in discesa che in supergigante». 

Marta Bassino ©Agence Zoom

Federica Brignone invece nelle giornata odierna ha chiuso con il quattordicesimo tempo. «Bene fino a metà – spiega -, poi sono andata lunga in una tripla e ho perduto velocità per il muro. E anche nell’ultima parte non ero sopra ai piedi, ho cominciato a fare piccole frenatine. È la mia prima volta qui, nel 2013 ero infortunata, sono contenta di conoscere nuove piste, non vedo l’ora di essere al via domani».

Federica Brignone ©Agence Zoom

Per l’Italia ci saranno anche Francesca Marsaglia, decima nel secondo allenamento(«Avevo bisogno di mettermi alla prova per capire veramente a che punto sono»), Elena Curtoni che ha saltato una porta e fatto segnare il 20° tempo («La pista è molto bella, tutta da spingere»), Laura Pirovano (22a), Nadia Delago (29a) e Roberta Melesi (41a). 

Domani la discesa di Sankt Anton partirà alle 11,45; diretta su Raisport ed Eurosport. Un fine settimana interessante anche in chiave classifica generale, soprattutto per le azzurre che ora si trovano in quinta, sesta e settima posizione e cercheranno la zampata per avvicinarsi al podio. La leader? La slovacca Petra Vlhová che ha 615 punti. 

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