Se nel settore femminile la costante è Mikaela Shiffrin, in quello maschile c’è un Marcel Hirscher sempre lì, seduto sulla poltrona del leader corner. L’austriaco non fa il vuoto ma si trova comunque al comando dello slalom di Adelboden. Una gara spettacolare, con il ripidissimo muro finale che ti porta in mezzo alle migliaia di persone. Peccato per la neve e per le temperature: il manto si è subito rovinato, con diversi segni e scalini. Condizioni brutte, anche dal punto di vista visivo. Tornando alla gara, Hirscher non ha fatto cose impossibili, ha comunque sciato senza strafare con le giuste linee, anche sul finale.
INSEGUE MATT – Come a Zagabria, per l’Austria non c’è solo il campione salisburghese. Sul podio provvisorio c’è ancora Michael Matt, staccato di 25/100 e molto bravo nel tratto centrale di gara. Terza posizione provvisoria per lo svedese Andre Myrher, a 44/100.
QUARTO KRISTOFFERSEN – Parte molto bene Henrik Kristoffersen, che però cede centesimi preziosi sul finale. E’ quarto con un ritardo di 71/100. Poi i distacchi aumentano e volano sopra il secondo, con Alexis Pinturault quinto a 1″17.
FATICANO GLI AZZURRI – Stefano Gross e Manfred Moelgg occupano l’ottavo e il nono posto. Gli azzurri non sono ancora riusciti a trovare i giusti tempismi e sul tracciato di Adelboden hanno fatto fatica. Il fassano è a 1″52, Moelgg a 1″64. Patrick Thaler è 23°, non si qualificano Giuliano Razzoli, Fabian Bacher, Federico Liberatore e Tommaso Sala. Sfortuna per Cristian Deville, bravo di nuovo e con la qualifica a portata di mano, ha inforcato sul muro finale.
GROSS: «ATTACCHERO’» – Stefano Gross al traguardo: «Non sono partito bene e non sono riuscito a fare le cose giuste – racconta -. In riscaldamento avevo buone sensazioni. C’è ancora una manche e non mi piace stare dietro, quindi attaccherò».
SECONDA MANCHE – La seconda manche si corre alle 13,30: diretta su Raisport ed Eurosport.