La prima manche maschile stagionale di Coppa del Mondo è partita con oltre un quarto d’ora di ritardo. Ancora neve a Val d’Isère nella notte, ancora al lavoro gli organizzatori francesi per ripulire la pista. Durante la gara si affaccia anche il sole tra le nuvole, importante il numero di partenza, visto che segna abbastanza presto.
Non a caso nei primi cinque ci sono gli atleti con il pettorale dall’1 al 4. Guida Henrik Kristoffersen che fa la differenza nei settori centrali della Face du Bellevarde. Differenza comunque minima, con appena 7 centesimi di vantaggio su Lucas Braathen; terzo Manuel Feller a 56, quarto Kristoffer Jakobsen (partito con il pettorale 20) a 59, quinto Loic Meillard a 65. Sotto il secondo Alexis Pinturault a 67, Marco Schwarz a 75 e Daniel Yule a 82, mentre completano la top ten Dave Ryding a 1.07 e Albert Popov a 1.11. Appena fuori, Alex Vinatzer, undicesimo a 1.14 (con almeno due errori pesanti sul tracciato), più indietro Tommaso Sala ventunesimo a 1.67, che ha sciato pulito, ma ha tenuto un po’ troppo, tallonato da Stefano Gross a 1.73, al via con il pettorale 37. Bravo Tobias Kastlunger che riesce a qualificarsi con il pettorale 67, ventiseiesimo a 1.97.
Fuori Simon Maurberger, ma di uscite ce ne sono altre (e pesanti), da Noel a McGrath, da Strolz a Zubcic.