Un mese suddiviso a metà tra Argentina (per lavorare in gigante e slalom, a Ushuaia) e Cile (dove si trova ora, per testarsi in velocità a La Parva). Dopo l’estate 2014 trascorsa interamente a Zermatt, Lara Gut, ticinese, classe ’91, 12 vittorie in Coppa del Mondo, 3 argenti e 1 bronzo mondiale, 1 bronzo olimpico, con il suo team, quest’estate ha deciso di tornare in sudamerica per i motivi che lei stessa ci spiega direttamente dal Cile, dove si fermerà per i prossimi 15 giorni.
EMISFERO SUD – «Abbiamo sciato due settimane a Ushuaia fino a domenica scorsa – dice proprio Lara – e lunedì ci siamo spostati in Cile; tre giorni di recupero a Viña del Mar, poi da domani, sabato 5 settembre, ricominciamo a sciare a La Parva per due ulteriori settimane. Ushuaia, la neve invernale e i vari pendii ci hanno permesso di fare un buon lavoro sia in gigante che in slalom. Ho potuto adattarmi al materiale in condizioni diverse e conoscerlo meglio: tecnicamente abbiamo svolto un buon lavoro».
SCOPO – «L’obbiettivo di Ushuaia era lavorare su gigante e slalom, sia a livello di materiale che tecnico. In Cile desideriamo svolgere lo stesso tipo di lavoro, ma sulle discipline veloci. Sono convinta che variare i terreni di allenamento sia molto importante, così come cercare nuovi stimoli nella preparazione estiva; proprio il cambio di materiale ci ha spinto a tornare in Sudamerica, così da poter trovare delle condizioni invernali sulle quali provare gli sci prima delle gare».
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Gracias Ushuaia! It was a pleasure ? #BellaUshuaia
Posted by Lara Gut on Domenica 30 agosto 2015