Ha appena terminato di lavorare sulla mitica Gran Risa la truppa del comitato organizzatore dedita al pendio. Gran Risa barrata a dovere, sono davvero ghiacciiati gli alpeggi badioti che domani vedranno in azione per la quarta volta nella stagione 2024-2025 i gigantisti di Coppa del Mondo. La neve tuttavia caduta nelle ultime ore ha dato un pò fastidio: così, fino a poco fa, è stato svolto un lavoro eccellente per preparare al meglio i muri di La Ila per la edizione numero 39.
I nostri sono chiamati ad un grande risultato sula mitica Gran Risa. Luca De Aliprandini (al via con il 14) è in forma: decimo, ottavo, sesto. Il trentino c’è: l’obiettivo è alzare ancora l’asticella dal momento che la condizione è sfavillante. A tratti in queste prime tre gare, De Aliprandini valeva davvero i primi. Lo aspettiamo, lui che una volta (l’unica in CdM fra l’altro) è salito sul podio proprio sulle nevi ladine badiote. Cerchiamo una scossa da Filippo Della Vite (n. 28): il 2001 bergamasco è la nostra più bella giovane realtà delle porte larghe. Il momento non è felicissimo, ma le nevi di casa lo renderanno sicuramente ancora più agguerrito. Poi c’è Giovanni Borsotti 8n.23), che ha sfruttato bene la seconda manche pazza di Val d’Isere, quindi Alex Vinatzer 8n.18) che a Soelden è stato ottimo quinto. Ha avuto problemi alla tibia il gardenese, ma adesso dovrebbe essere in netto miglioramento, almeno da quello che si dice dopp il training in Val di Fassa. Il sesto della banda di Peter Fill è Simon Talacci (n. 38). Prima manche ore 10, seconda 13.30.