Prime due gare a 100 giorni dall’infortunio, due volte sul podio. A Garmisch Sofia Goggia non vince, ma convince. Sorprende tutti nel superG, trova importanti conferme in discesa. L’azzurra a Garmisch ha conquistato il secondo posto nella discesa: è il 24° podio della sua carriera. Un’altra bellissima prova per la bergamasca che sul lungo salto – che ha causato più di un problema – è saltata tantissimo, atterrando anche non in piena sicurezza. Goggia taglia il traguardo, tira un sospiro di sollievo e si siede al leader corner. Solo Stephanie Venier riesce a scalzarla dalla poltrona. È ancora una volta l’Austria a dominare le prove di velocità femminili, questa volta lì in cima c’è la 25enne Venier che vince la sua prima gara di Coppa del Mondo. Ha fatto la differenza dal quarto intermedio in giù e vinto con 25/100 di vantaggio nei confronti di Goggia. Terzo gradino del podio per la tedesca Kira Weidle che ha concluso a 54/100 dalla vincitrice e conquistato il secondo podio in carriera.
BRAVA NADIA – Nadia Fanchini cresce e torna a inserirsi lì davanti. La bresciana è sesta nella discesa, a 99/100 da Venier. Un risultato che serve per il morale, una top 10 centrata dopo il settimo posto di Lake Louise a inizio dicembre.
PAURA BRIGNONE – Federica Brignone è tra le tante atlete ad aver acceso il brivido sul lunghissimo salto nel tratto centrale della Kandhar. Brignone è caduta in modo piuttosto deciso: il suo airbag Dainese si è di nuovo aperto, ma la valdostana si è alzata sulle sue gambe e ha raggiunto il traguardo. Fuori anche Nicol Delago, caduta senza conseguenze.
LE ALTRE AZZURRE – Ventesima Elena Curtoni, 27a Francesca Marsaglia, 28a Nadia Delago che conquista i suoi primi punti di Coppa del Mondo, in una gara che è stata sospesa.
GARA SOSPESA – Per ragioni di sicurezza la gara è stata fermata in modo definitivo dopo Federica Sosio, uscita di pista. Diverse atlete non hanno quindi partecipato alla gara, tra queste anche Elena Dolmen, la veneta che avrebbe dovuto fare il suo esordio.