Carlotta Saracco domina il gigante Fis di Folgaria. La cuneese di Limone Piemonte in forza all’Esercito infligge distacchi significativi alle avversarie dimostrando di attraversare un ottimo momento di forma e bussando alla porta della direzione agonistica per le convocazioni che contano. «Sono molto felice per oggi – dice Carlotta Saracco -, finalmente sono riuscita a mettere insieme due manche. Arrivavo comunque da buone sensazioni in Coppa Europa: nelle seconde manche avevo fatto registrare il terzo e quarto tempo. Ora continuo a lavorare, domani è un altro giorno».
Sul podio a 88 centesimi c’è l’azzurra Laura Steinmair, la sola ad aver impensierito Carlotta. Poi i distacchi aumentano: terze a 1.78 Luisa Bertani dello Ski Racing Camp ed Elisa Platino dei Carabinieri. La quinta è staccata di 2.38: stiamo parlando all’azzurra Annette Belfrond che precede la compagna di squadra Beatrice Sola.
GPI JNUOR A CECERE SU BERNARDI E POMARE – Settima e vincitrice del primo atto del circuito del Gran Premio Italia Junior Margherita Cecere, sci club Lancia AOC, a 3.02 dalla testa della classifica. Ottava Francesca Fanti, Fiamme Gialle. Nona e sul podio GPI in seconda piazza ecco Vicky Bernardi, altoatesina dello Ski Team Alta Badia. A chiudere la top ten assoluta troviamo l’azzurra Andrea Craievich. Undicesima l’azzurra Alice Calaba, ieri nelle trenta con il 60 nella discesa di Coppa Europa di Fassa, dodicesima la terza GPI ovvero Lucia Pizzato del Drusciè Cortina, VE. Nelle 15 Melissa Astegiano dei Carabinieri, Lucrezia Lorenzi dell’Esercito e Celina Haller, scquadra azzurra. Sedicesima la portacolori del San Sicario AOC Emilia Mondinelli, prima Aspirante in classifica. Podio di categoria con Giulia Valleriani dei Carabinieri e Ambra Pomare del Cortina. Domani slalom, sempre tappa GPI.
CLASSIFICA GIGANTE FIS FOLGARIA
IL PUNTO DI PLATINETTI – Ecco Alberto Platinetti, coach comitato Alpi Occidentali: «Ottima partenza con i sigilli di Cecere del Lancia e Mondinelli del San Sicario. La prima ha fatto l’estivo con noi, aggregata alla prima squadra. E’ cresciuto molto, come anche la seconda che ha fatto passi avanti in gigante. Oggi la pista era ghiacciata, impegnativa per le più giovani e distacchi così importanti si possono capire. Il doppio successo AOC lo vogliamo dedicare a Sandro Casse, figura del sci piemontese appena scomparsa…».