Sochi 2014 Live – 'Potevo guadagnare altre posizioni. Peccato per Simo…'
Luca De Aliprandini è il migliore azzurro in classifica. ‘Finferlone’ ha fatto la sua ‘sporca’ gara e una undicesima piazza olimpica è comunque un risultato più che buono. «Ho guadagnato alcune posizioni è vero, ma potevo fare di più, anche e soprattutto nella prima sessione. In una gara secca devi dare tutto e rischiare, io ho cercato di farlo. Certo, i distacchi erano minimi, e qualche piazza in più potevo recuperarla».
«FINO A DICEMBRE NON PENSAVO ASSOLUTAMENTE A SOCHI» – Il trentino è stata una fra le sorprese della convocazione azzurra. Chi l’avrebbe detto ad inizio stagione? Certo, sul campo Luca si è strameritato la convocazione, ma in estate non era assolutamente scontato. «Già, quando mi dicevano delle Olimpiadi pensavo sempre che quell’evento era un obiettivo lontano. Non ci pensavo proprio, pensavo a far bene in Coppa del Mondo e non assolutamente ai Giochi. Poi certo, dopo Val d’Isère ho capito che c’erano delle possibilità oggettive». Ha compiuto tanti passi avanti è cresciuto con continuità. Dopo il primo anno in squadra C era stato quasi messo in discussione, poi di colpo è sfiorito, è cresciuto e soprattutto è maturato come uomo e come atleta. E infine la grande stagione in Coppa Europa con Alessandro Serra che lo ha lanciato prima di arrivare in Coppa del Mondo.
UN PENSIERO AI COMPAGNI – «Ho fatto tanta strada è vero, ma non mi sento arrivato, Non nascondo che essere qui è bellissimo, l’Olimpiade rimane una rassegna unica che disputano gli atleti più forti». L’ultimo pensiero di ‘Finfer’ è per la squadra: «Mi dispiace per i miei compagni. Spero che Manni si rifaccia in slalom e poi è un vero peccato per Davide Simoncelli. E’ amico, è consigliere, è tanto per me, si sarebbe meritato un sigillo olimpico. E poi già anche Robi…». Ma Robi, come te Finfer, avrete altre occasioni! Coraggio Giovane Italia!