Brignone imprendibile nel superG della combinata. «Sorpresa, ma ora c’è ancora lo slalom»

Pubblicato il:

MÉRIBEL – Alla vigilia ha detto che i calcoli non si possono fare con atlete capaci di vincere (o comunque salire sul podio) sia in superG che in slalom. E così Federica Brignone è partita con il solo intento di spingere e di attaccare. La valdostana ci è riuscita nella run di superG che si è corsa su una pista bella, da sciare all’attacco ma con le idee chiare di dove andare. Perché i dossi non erano da sottovalutare e anche il tratto all’ombra qualche problema lo ha creato, come a Marta Bassino. «Non pensavo di essere così davanti, sì una bella manche, ma non così – racconta Brignone -. Ho sciato bene, mi sono sentita bene, ho fatto la cosa giusta tatticamente».

Federica Brignone ©Fisi/Pentaphoto

La posizione è quella giusta, prima e con margine. La valdostana ha realizzato il best crono in tutti i settori, andando a chiudere con 71 centesimi su Ragnhild Mowinckel (che ha annunciato di fare lo slalom) e Lara Gut-Behrami, mentre a 78 c’è Elena Curtoni. Ancora più lontane Ramona Siebenhofer a nove decimi e soprattutto Mikaela Shiffrin: basteranno 96 centesimi nella manche di slalom? La campionessa americana è capace di tutto, ma il distacco non è comunque troppo basso. Quindi Franziska Gritsch a 1.07 (da tenere d’occhio in slalom…), Ricarda Haaser a 1.09, Valerie Grenier a 1.27 (altra candidata per il podio) e Ilka Stuhec a 1.28 a chiudere la top ten. Altre possibili protagoniste, come Michelle Gisin e Wendy Holdener sono, rispettivamente a 1.58 a 1.66 da Federica Brignone. Peccato davvero per Marta Bassino, out dopo un primo tratto velocissimo, mentre Sofia Goggia chiude a 1″92, ma è scesa senza spingere, solo per fare una ricognizione veloce.

Manche di slalom in programma alle 14.30, con Brignone a caccia di una medaglia nel giorno di apertura dei Campionati Mondiali. C’è però una manche di slalom, che significa resettare, cambiarsi, cambiare tutto. «Nuovo riscaldamento, nuovo tutto, non è una seconda manche di superG in cui vado al team hospitality e mi rilasso». Non ha più fatto gare di slalom, ma è in fiducia e si è allenata bene. «Devo tirare fuori la miglior slalomista che c’è e cercare di fare il massimo, unico modo per fare una grande gara». Non c’è più l’inversione delle 30, quindi Federica Brignone partirà per prima: «Non cambia nulla, ma la pista liscia in slalom è tanta roba».

Ultime notizie

Kriechmayr autore di un superG mostruoso. Paris ottimo 4°, Franzoni 10°

Vincent Kriechmayr scrive una pagina da manuale del superG. L’austriaco trionfa a Beaver Creek...

L’attività del Livata attorno alla capitale e non solo. Malci: «Da 20 anni la seconda casa è a Solda»

Quattro giorni, otto gare. Quattro valide per il Gran Premio Italia e altrettante come...

Lara Gut-Behrami operata al ginocchio sinistro. Intervento riuscito. Parte la riabilitazione

Dopo la caduta e l'infortunio è arrivato il momento di andare sotto i ferri...

Alcuni atleti russi e bielorussi potranno prendere parte a gare FIS in vista delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026

Il Tribunale arbitrale internazionale dello sport di Losanna, in Svizzera, noto anche con l'acronimo...

Altro dal mondo neve

A Saslong Classic Club i diritti per i Mondiali 2031. Firmato l’accordo con Fisi

I diritti dei Campionati Mondiali di sci alpino 2031 sono della Val Gardena o...

Val Gardena 2031: lavori e programmazione viaggiano spediti

Cinque anni e mezzo sembrano tanti, ma passano velocemente quando di mezzo c’è l’organizzazione...

La Francia esce da Saalbach 2025 con zero medaglie, il dt Chastan: «Siamo in grande difficoltà»

I Mondiali di Saalbach 2025 sono terminati con un pesante zero alla voce "medaglie"...