È partita con il 71 nella discesa a due manche della Coppa Europa di Pila, ha chiuso 31a la prima frazione e non ha preso l’inversione delle 30. Elisa Maria Negri, sedici anni appena, non ha fatto calcoli e ha conquistato il sedicesimo posto nella gara di esordio in Coppa Europa, davanti alla svedese Helena Rapaport che di presenze ne ha invece 48 e di anni ne ha quasi 10 in più. «Proprio non me lo aspettavo – dice -. Era il mio esordio in questo circuito e non mi ero posta degli obiettivi». Si allena e gareggia con il Gb Ski Club e ha messo in campo tutto il lavoro fatto durante l’estate. «Questa pista la conosco, ci ho già gareggiato – aggiunge -. Ho però solo cercato di sciare bene e questo ha ripagato. Il Grand Prix? Sta andando bene in velocità, nelle discipline tecniche non ho ancora corso».
È davvero soddisfatto anche Davide Sesini, il tecnico del club lombardo presente in pista insieme a un’altra atleta, Nadia Fenini, poco felice invece della sua prestazione. «Al di là del risultato, siamo contentissimi della doppia convocazione in Coppa Europa – spiega -. Nadia era stata chiamata già per Passo San Pellegrino, ma lì ha vinto la sfortuna. Qui invece ne avevamo due in una gara a due manche tutta nuova per noi. Dopo due giorni difficili per fortuna siamo riusciti a gareggiare. Siamo davvero molto contenti del risultato e di come stiamo lavorando».