Una combinata alpina annullata, riprogrammata a sabato, spostata poi a domenica e poi ri-annullata. E poi ancora un superG cancellato. Tutto a St. Moritz, tutto nel circuito femminile di Coppa del Mondo. Con un po’ di confusione e poca chiarezza. Cosa succederà ora? In teoria scatta il piano La Thuile, da ottobre unica sede al mondo per i recuperi delle gare saltate? In realtà non è così scontato perché intanto bisognerà capire se la FIS è intenzionata a recuperarle, poi bisognerà trovare una data. «Non facile perché non deve ostacolare le altre trasferte o rendere ancora più faticoso gli spostamenti di staff e atlete – dice Massimo Rinaldi -, ci stiamo già muovendo».
I DIRITTI TELEVISIVI – La Svizzera quasi certamente non cederà così facilmente una gara, inoltre, in caso di spostamento, ci sarà da considerare anche il nodo sui diritti televisivi, a St. Moritz in carico a Eurovision, in Italia – e non solo – a Infront.
A RISCHIO VAL D’ISÈRE – Intanto le previsioni meteo per il prossimo fine settimana non sono positive. Gli allenatori aspettano notizie in merito: «La FIS dovrebbe mandarci una comunicazione in serata, per capire come evolverà il programma e per avere aggiornamenti in merito a eventuali recuperi di St. Moritz». La Thuile si prepara, ma la situazione non è così semplice. Si attendono informazioni dalla FIS.