Cortina, giornata positiva per le azzurre

Le impressioni delle azzurre nel parterre d’arrivo del gigante femminile di Cortina d’Ampezzo. Manuela Moelgg è soddisfatta della sua prestazione: «Il quarto tempo nella seconda manche mi rincuora. Mi sono sentita più a mio agio in quanto la tracciatura era più rotonda rispetto alla prima manche, in cui non sono riuscita a trovare confidenza nella parte alta della pista, dove la neve era più aggressiva. Un quinto posto non è da buttar via e adesso cerchiamo di prepararci al meglio per la prova olimpica, nella speranza che la pista dei Giochi sia bella dura».

La sempre solare Denise Karbon è anche lei contenta. «La pista è come al solito stupenda, ma la neve nella parte alta era troppo aggressiva. Ti ‘prendeva’ le lamine e non le lasciava più: in queste condizioni dovevi veramente sciare bene, con tempismi giusti. Sono comunque soddisfatta del risultato ottenuto anche se devo dire che sono andata bene a tratti, sia nella prima che nella seconda prova».

Federica Brignone, invece è arrabbiata per la sua gara. «Passi l’errore in alto, me lo sono voluto, ma in basso potevo evitare quella spigolata. Se fosse stato così avrei potuto partecipare alla seconda e bruciano questi 11 centesimi che mi separano dalla trentesima. Comunque la pista era veramente tosta». Ma Federica riprende subito il suo sorriso, commentando: «Le lacrime non sono per la rabbia, è che ho mangiato cipolle all’arrivo…».

Altre news

Zermatt chiude alle Nazionali, ma a rimetterci veramente solo gli svizzeri

Ci avete tolto la Coppa del Mondo, bene non daremo la possibilità di allenarvi in ghiacciaio. Questa in estrema sintesi la decisione del direttivo della Zermatt Bergbahnen. Nella prossima estate solo le squadre di sci d’élite, insomma le Nazionali,...

Calendari di Coppa del Mondo, a che punto siamo?

Sui calendari di Coppa del Mondo tanto si è detto in queste ultime stagioni. Dalle lettere aperte degli atleti, sino alla recente proposta (Change the Course) della federazione norvegese di dividere la stagioni in blocchi geografici, spostando l’avvio della...

Race Future Club, Scolari ai club: «Osserviamo anche gli altri, la scuola italiana non è sempre sinonimo di perfezione»

Si è chiusa a Cortina d'Ampezzo la terza edizione di Race Future Club, l'iniziativa di Race Ski Magazine che premia i migliori Children italiani quest'anno in collaborazione con Fondazione Cortina. Questa volta da 20 atleti il passaggio a 24,...

Race Future Club, Longo ai ragazzi: «Conta vincere, ma siate sempre umili per continuare a crescere»

«Ci tenevamo tanto a ricordare Elena Fanchini e così abbiamo deciso di dedicarle i nostri uffici ed una sala in particolare. Siamo orgogliosi di questo», fa sapere Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina e vice presidente vicario Fisi, mentre...