Con Vinatzer ecco Rudigier: fisioterapista e cuoco personale. Intanto Stelvio con Sala e Kastlunger

Allo Stelvio ecco il gruppo slalom, maschile di Coppa del Mondo. Un team rinnovato nei numeri prima di tutto: solo tre gli atleti inseriti nel gruppo, ossia Alex Vinatzer, Tommaso Sala e Tobias Kastlunger. Alla guida sempre Simone Del Dio, affiancato da Stefano Costazza e per la parte atletica da Fabio Bianco Dolino. «E’ come il primo giorno di scuola, torniamo sulla neve dopo due mesi. Si tratta dello stage sciistico iniziale, un modo per riprendere confidenza con il gesto e iniziare a confrontarci sul futuro. Allenamenti certo, ma anche riunioni organizzative», fa sapere il tecnico Del Dio. Per i ragazzi esercizi addestranti, campo libero e anche curve con sci da telemark in programma. L’allenamento sulla Stelvio sarà seguito il prossimo mese da un training indoor e dopo ferragosto la preparazione entrerà nel vivo con la lunga trasferta in Terra del Fuoco. Abbiamo trovato un motivatissimo Alex Vinatzer allo Stelvio che ci racconta: «Ho parecchio entusiasmo, avevo proprio voglia di rimettere gli sci. La scorsa stagione è stata strana, ho avuto dei problemi con lo slalom ma allo stesso tempo sono cresciuto assai in gigante. Ma ho visto che è normale perdere un pò in una disciplina quando porti su l’altra. Succede un pò a tutti. Adesso parto a ridosso dei top 15 in entrambe le specialità, in un batter d’occhio posso infilarmi nei due primi gruppi di merito e scalare via via posizioni». Per Alex, che è alla ricerca della perfezione sempre per tornare a primeggiare, una novità. Al suo fianco, oltre allo staff tradizionale, un’altra figura: Peter Rudigier. Si tratta di un fisioterapista personale che inoltre darà un occhio alla cucina. «Quando siamo in appartamento Peter cucina, negli hotel invece si interfaccia con il cuoco facendo in modo di mangiare solo le cose che ci portiamo dietro». Tutto insomma per alzare l’asticella ancor di più verso l’eccellenza. 

Vinatzer in azione allo Stelvio ©Vitesse

Le piste del ghiacciaio hanno dato il benvenuto agli azzurri con il loro volto migliore, grazie alle copiose nevicate primaverili, pronte ad offrire un manto ideale per gli allenamenti degli atleti fin dalle primissime ore del mattino.«Anche nelle ultime ore ha nevicato dieci centimetri, le condizioni quest’estate sono davvero ottime», dice Umberto Capitani, direttore della stazione sciistica del ghiacciaio, che dal 6 Giugno scorso ha aperto la stagione dello sci estivo per agonisti e appassionati.

Altre news

Addio a Piermario Calcamuggi

Addio a Piermario Calcamuggi. È morto ieri a Torino, dov'era ricoverato a seguito di un intervento chirurgico. Aveva 77 anni. Dopo l’intervento era stato in grado di parlare con la moglie Ita e con i figli, Matteo ed Elisa,...

Sofia Goggia, buone sensazioni sulla neve allo Stelvio: «Mi sento molto bene, sempre meglio»

Il ritorno di Sofia Goggia passa da Bormio e dal ghiacciaio del Passo dello Stelvio. A cinque mesi dall’infortunio, la bergamasca, dopo una prima uscita in pista alcune settimane fa, è tornata in ghiacciaio da venerdì per un altro...

Longo: «Non solo eventi sportivi per Fondazione Cortina, fondamentale anche la ricaduta economica sul territorio»

VALDOBBIADENE (TV) - il presidente Stefano Longo indica la linea. O meglio, la rimarca. La linea di Fondazione Cortina è tracciata già e i frutti sono sotto gli occhi di tutti. Eventi sportivi internazionali di sci alpino, sci alpinismo,...

Ecco le squadre del Comitato Veneto

Detto dell’arrivo di Federico Gaspari con la squadra femminile e della conferma di Moritz Micheluzzi con il gruppo maschile, ecco la composizione dei team del Comitato Veneto: al maschile ci saranno Lorenzo Salvati (Druscié Cortina), Alessandro Guerresco (Cortina), Matteo...