Vince l'oro su Raich e Ligety, quinto Max Blardone
Ha sciato sul muro finale della Bellevarde con una sicurezza incredibile. Carlo Janka non ha sentito la pressione per essere al comando dopo la prima manche in un gigante mondiale. Ha sbagliato, sembrava finito con soli 17 centesimi di vantaggio su Raich, invece ha firmato un vero capolavoro chiudendo con 71 centesimi su Benjamin Raich e 99 su uno scatenato Teg Ligety, miglior tempo nella seconda manche, l’unico insieme al finlandese Sandell (che tra l’altro si è praticamente fermato a 10 porte della fine), a scendere sotto il minuto e 10 secondi. Azzurri non da podio, ma la squadra c’è, quattro nei primi 12. Resta, è logico, la delusione di Max Blardone: ci ha provato, ha sbagliato qualcosa nel tratto centrale, finendo comunque quinto. Bravissimo Ploner, sempre pulito e regolare, ottavo; undicesimo Simoncelli in rimonta, dodicesimo Moelgg che ha sbagliato prima del tratto finale, perdendo ritmo e centesimi.