Campiglio: Braathen avanti con margine, ma dietro è bagarre. Sala 13° e felice: «Pronto al recupero»

Che spettacolo Lucas Braathen. Con il pettorale rosso addosso danza sul Canalone Miramonti e fa la differenza nell’ultima gara prima di Natale. È solo la prima manche, ma il norvegese rifila già 42/100 a tutti, in una prova che poi ha distacchi molto stretti. In poco più di mezzo secondo sono praticamente in undici e nella seconda manche ci saranno fuochi d’artificio a Madonna di Campiglio. La 3Tre regala spettacolo, con una pista che regge nonostante le alte temperature in modo particolare di ieri. 

Nella seconda non potrà comunque dormire sogni tranquilli nemmeno Braathen, nonostante il vantaggio: ha 42/100 sullo svizzero Loic Meillard, partito con il pettorale 1, con terza posizione provvisoria per il tedesco Linus Strasser staccato di 50/100. Da dietro si infila Fabio Gstrein, che parte con il 26 ed è sesto, subito dietro a Henrik Kirstofffersen e Daniel Yule. 

Tommaso Sala ©Agence Zoom

In casa Italia tredicesima prestazione per Tommaso Sala, che parte molto forte per poi perdere qualcosa nella seconda parte. È a 1”05 dalla vetta, ma a poco più di sei decimi dalla seconda posizione. È tutto aperto ed è comunque contento: «Mi sono sentito bene, ero convinto e sono partito forte – racconta Sala – poi ho preso una tirata alla schiena a metà e mi sono un po’ bloccato, ho comunque voluto spingere e dare tutto lo stesso. Sono contento, nella seconda parto per recuperare». Convince la prova di Sala, con Giuliano Razzoli sedicesimo a 1”25, nonostante qualche allenamento in meno per colpa del mal di schiena. 

Peccato per Alex Vinatzer: ha fatto di tutto per essere presente, ci è riuscito, è partito forte, ma ancora una volta ha inforcato. Un gran peccato perché aveva dimostrato una buona solidità in alto, nonostante il problema al menisco sopraggiunto nel gigante dell’Alta Badia. È rimasto appeso a un filo Simon Maurberger, trentesimo e poi fuori dalla top 30 come Stefano Gross, con Tobias Kastlunger oltre la quarantesima posizione. Fuori Federico Liberatore.

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