Brignone, un’estate… diversa

Un’estate un po’ diversa dalle ultime per Federica Brignone, che nella prossima stagione andrà a caccia del primo successo in Coppa del Mondo e proverà a cimentarsi con efficacia in quattro discipline (gigante, superG, slalom e combinata alpina). Perché diversa? Ce lo racconta lei stessa…

LA SALLE – «Sì, sicuramente è stata un’estate molto diversa da quelle precedenti – ci dice -. Sono stata molto più a casa, a La Salle anche grazie a un programma ‘di squadra’ diverso dal solito, con raduni più lunghi (tipo Deux Alpes). Ho lavorato molto dal punto di vista atletico, magari con meno ore, ma in maniera più intensa; ho sciato poi qualche giorno a Cervinia, aggregandomi a squadre regionali e anche al gruppo delle canadesi, in un caso. In fondo è a un passo da casa mia. Il lavoro atletico è stato proficuo, sempre con la supervisione di Muzzarelli, ma seguita a casa da Federico Colli. Sono davvero soddisfatta di come ho lavorato, penso che con qualcuno che ti sta dietro riesci sempre a dare il cento per cento in ogni cosa. Ho anche fatto qualche giorno con Raffaella Brutto, una grande atleta (di border cross, NdR), con la quale mi sono trovata benissimo».

GINOCCHIO – «Fisicamente – aggiunge la valdostana nata a Milano – mi sento bene, ho svolto un ottimo lavoro e ho tenuto a bada il ginocchio (sinistro, che dà qualche problema, NdR). Sugli sci sento più fastidio, ma va già molto meglio rispetto a Les Deux Alpes. Non ho sciato tanti giorni tra i pali, per ora mi sono concentrata su altro: tanti esercizi, ciuffi e pali nani sul ghiacciaio frnacese, più qualche giorno di gigante per conto mio e infine altre due giornate di superG con la squadra. Le sensazioni sono molto buone, ma è sempre presto, siamo ad agosto, il grosso del lavoro lo farò in argentina».

USHUAIA – «In Patagonia porterò avanti tre discipline – conclude Federica – gigante, slalom e superG. Mi aspetto di fare un grosso allenamento, con tanta quantità nei primi giorni e qualità verso la fine; spero di mettere da parte una buona base di supergigante e fare curve in velocità, oltre a tantipassaggi in slalom e a dare una bella continuità al gigante, che rimane il mio punto di forza».

SQUADRA – «Finora ci siamo visti anche poco con il nuovo responsabile, Gianluca Rulfi, solo a Les Deux Alpes e Cervinia. Però mi è piaciuto molto, è breve e conciso nelle spiegazioni, diretto e ti dice le cose come stanno. Proprio una bella impressione, spero di continuare in questo modo».

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Oggi training con una super compagna: Raffaella Brutto #weAreFiSi
Posted by Federica Brignone on Venerdì 7 agosto 2015

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