E sono tre, in quattro giorni, tre discipline diverse e sempre con distacchi abissali o quasi inflitti alle immediate inseguitrici. Con Sofia Goggia questa volta presente (a differenza del gigante) e battuta di oltre un secondo. Federica Brignone per la prima volta in carriera si prende il titolo italiano Assoluto in superG (ora sono cinque in totale, ce ne sono anche due in gigante e due in combinata) dominando la concorrenza sulla pista ‘Le Coste’ del Passo San Pellegrino. La valdostana sembra davvero in uno di quei momenti che in altri sport si definiscono ‘trance agonistica’: tutto le riesce bene, con semplicità. La speranza per l’Italia dello sci è che il 28 ottobre possa ripartire da Soelden, per la nuova stagione di Coppa del Mondo (e le Olimpiadi a febbraio) con la stessa sicurezza e serenità.
TRIPLETE – Quattro giorni di gare tra Alpe Lusia e Passo San Pellegrino, quattro giorni di caldo, sole splendente, ottima organizzazione e cielo terso. Per l’occasione ecco il gradito ritorno della ricercatissima Sofia Goggia, stanca, ancora dolorante alla testa dopo la botta presa in superG ad Aspen, ma sempre competitiva. La sfida con la Brignone stuzzica tutti i presenti al parterre, ma Federica è ancora una volta imbattibile sulla ‘Le Coste’, con un tracciato un po’ più difficile e con più curva rispetto al superG di lunedì. Dopo gigante e combinata alpina, e ovviamente rispettando i favori del pronostico dato lo stato di forma, Federica chiude la sua prova impeccabile in 1’22”24, vincendo senza storia e staccando di 0”75 l’austriaca Tamara Tippler (tre podi nella disciplina in Coppa del Mondo) e di 1”11 Sofia Goggia, alla fine seconda nella classifica degli Assoluti. Quarta in graduatoria e terza tra le italiane Anna Hofer, anche lei in buona forma in questo finale di stagione, già sul podio in combinata alpina, staccata oggi di 1”31. Tra le giovani, vittoria di Nicol Delago su Martina Bassino e Sofia Pizzato, mentre il Gran Premio Italia giovani (riservato alle atlete nate fra il 1996 e il 2000 che non fanno parte di squadre nazionali) ha registrato il successo di Martina Giunti (Sci Club Riolunato) che ha preceduto Monica Zanoner (Ski Team Fassa) e Carlotta Da Canal (Ski Club Chamolè). Domani riposo, giovedì prove cronometrate, venerdì chiusura degli Assoluti con le discese libere a Bardonecchia.
BILANCIO – Positivo il bilancio di questi Tricolori da parte di Damiano Guidolin, presidente dello Sci club 2000 di Mason Vicentino, società organizzatrice. «Grazie al mio fantastico staff» dice Guidolin. «Hanno lavorato davvero bene, in sinergia con il personale delle ski area Alpe Lusia e San Pellegrino, garantendo tracciati all’altezza nonostante le alte temperature. Davvero encomiabili. Dopo questi campionati italiani non ci fermiamo: per il prossimo anno vorremmo proporre un tricolore giovanile e in futuro, chissà, anche la Coppa Europa». Ecco, infine, l’intervista video all’assoluta dominatrice delle gare tricolori, Federica Brignone.
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