In forma smagliante, e dopo aver riposato venerdì (team event) e sabato (slalom), Federica Brignone sbaraglia la concorrenza sulla Lower Ruthie’s Run dominando in lungo e in largo la prima manche del gigante di Aspen, corso sul tracciato (facile) già testato dagli uomini ieri, e non sulla classica pista del Colorado. Tempo di 59”56 per la valdostana, unica sotto il minuto, partita già velocissima nella parte alta e poi capace di incrementare progressivamente il vantaggio sciando sempre in conduzione e senza sbavature. Concorrenza distanziata: Shiffrin, ancora in lotta per la Coppa di specialità, è seconda a 94 centesimi. Un’ottima Marta Bassino terza, ex aequo con Rebensburg, 1 centesimo più indietro, a 0”95. Quinta una pasticciona Sofia Goggia, autrice di un errore pesante, eppure ancora lì con le migliori, anche se staccata di 1”30. Sesta Worley, mai brillante, probabilmente un po’ tesa visto che si gioca la prima ‘coppetta’ della carriera, piazzamento comunque più che sufficiente per trionfare, alla fine. Shiffrin può solo vincere per strapparle il trofeo e augurarsi che la francese non resti tra le migliori 12 al termine della 2a manche. Difficile, onestamente. Settima Moelgg, ottava Drev, nona Gagnon, decima Meillard.
LE ALTRE – In ritardo Loeseth, Vlhova ed Hector. Diciassettesima Irene Curtoni, 24esima e ultima Laura Pirovano, fuori Brunner e purtroppo Francesca Marsaglia. Seconda manche alle 18.30, diretta su RaiSport1 ed Eurosport1.