LIVE – Brignone ancora superstar al San Pellegrino, sua la combinata: «Stanca, ma vincere è sempre bello»

Ancora lei, la solita sospetta. Ha dormito quattro ore (come Bassino), dopo l’avanti-indietro da Falcade a Milano e poi di nuovo in Val di Fassa (per la trionfale puntata di “Che tempo che fa” su Rai3, domenica sera dalle 20.00, con Marta, Sofia Goggia, Peter Fill), ma in pista è sempre uno spettacolo, soprattutto negli ultimi tempi. Federica Brignone si conferma campionessa italiana di combinata alpina dopo il titolo vinto a Sella Nevea nel 2016, trionfa al San Pellegrino dominando entrambe le manche, sia in superG che tra i rapid gates davanti a una concorrenza, pure straniera, agguerrita, dimostrando ancora una volta di essere in forma smagliante, stanchezza o meno, e di aver compiuto passi da gigante in slalom, dove ha sciato benissimo in una run disputata alle 15.00, con le buche e il caldo. E’ quasi un peccato che l’annata volga ormai al termine, essendo un piacere vederla sciare con questa sicurezza al momento attuale…

L'arrivo del superG sulla pista Le Coste
L’arrivo del superG sulla pista Le Coste

RISULTATI

ASSOLUTI – Giornata infinita, ma ancora una volta baciata dal sole al Passo San Pellegrino, dove sono stati assegnati i titoli maschili e femminili di combinata alpina agli Assoluti, sulla pista Le Coste. Via alle 9.00 con il superG uomini (108 atleti in partenza), seguito da quello femminile con 79 donne impegnate nella prova veloce. Poi slalom maschile alle 13.45, chiusura con la prova tra i rapid gates delle ragazze subito dopo, a un’ora piuttosto inconsueta.. Un bel disegno in superG di Alberto Ghidoni (a livello femminile è stata solo spostata qualche porta, per il resto il tracciato ha ricalcato quello degli uomini) su un pendio interessante, con muro iniziale e finale, un altro cambio di pendenza all’inizio e un piano centrale. Brignone ha chiuso la sua gara in 1’23”79, imbattibile, ma tutto sommato brave dietro di lei sono state Anna Hofer (1’24”45, seconda), Marta Bassino (1’24”56, terza) e Francesca Marsaglia (1’25”00, quarta). Da notare la presenza di tante atlete straniere protagoniste anche in Coppa del Mondo e persino ai Mondiali, visto che in gara vi era l’argento iridato di St. Moritz nella disciplina, niente meno che Michelle Gisin, staccata in superG da Federica di quasi due secondi e poi battuta dalla valdostana anche in slalom al termine del duello più bello di giornata. Al via pure le tedesche Weidle, Wenig e Dorsch, le austriache Nicolussi e Ortlieb (ex iridata jr. in superG e gigante) e tante altre.

Anna Hofer e Federica Brignone al Passo San Pellegrino
Anna Hofer e Federica Brignone al Passo San Pellegrino

MANCHE DECISIVA – A pomeriggio inoltrato ecco lo slalom, disputato sulla parte finale della “Le Coste” (ultimissimo tratto escluso), tutta in pendenza, per una manche breve, di neanche 40”, ma estremamente difficile. Gli organizzatori hanno fatto il massimo salando la neve e ottenendo comunque una gara regolare e onesta, ma ovviamente con caldo e tracciato che si segnava in fretta. Splendida ‘la sfida nella sfida’ tra Brignone e Gisin, che si sono date battaglia tra i rapid gates nonostante le ‘trincee’ già disegnate sul pendio e entrambe hanno dimostrato di essere un passo decisamente avanti alla concorrenza, almeno in questa disciplina. La valdostana ha sciato ancora una volta alla grande, precisa, sicura, rapida tra una porta e l’altra, dando la dimostrazione di non patire minimamente i solchi nella nella neve, ben presenti. Alla fine ha bruciato di 0”19 l’argento iridato, tra le porte strette, dominando però la combinata dall’alto di una superiorità ancora imbarazzante: nella gara singola ha infatti superato la sorellina di Dominique di 1”83, con Anna Hofer terza a 2”38. Il podio degli Assoluti nella combinata alpina ha premiato invece Federica, con Hofer seconda e Francesca Marsaglia terza staccata di oltre due secondi e mezzo. Restando sempre agli Italiani, quarta Federica Sosio, più brava in slalom che in superG, quinta Jole Galli, sesta Laura Pirovano, settima Elena Dolmen, ottava Nadia Delago, nona Sofia Pizzato, decima Valentina Cillara Rossi. La classifica giovani ha visto trionfare Laura Pirovano davanti a Elena Dolmen e Nadia Delago, mentre nel Grand Prix (riservato alle atlete nate fra il 1996 e 2000 che non fanno parte della squadre Nazionale) successo di Dolmen su Da Canal e Welf.

ALBO D’ORO COMBINATA ALPINA FEMMINILE AGLI ASSOLUTI

Elena Dolmen, Laura Pirovano e Nadia Delago sul podio della combinata alpina agli Assoluti, classifica giovani, al Passo San Pellegrino (@Ilario Tancon)
Elena Dolmen, Laura Pirovano e Nadia Delago sul podio della combinata alpina agli Assoluti, classifica giovani, al Passo San Pellegrino (@Ilario Tancon)

PAROLA DI FEDE – Ecco le impressioni post vittoria di Federica Brignone, che sale a quota quattro titoli italiani: due in gigante (2011, Courmayeur e 2017, Alpe Lusia) e due in combinata alpina (2016, Sella Nevea e 2017, San Pellegrino).

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SAWO PICKL – Anna Hofer ci racconta invece com’è stata la sua stagione 2016-2017: intensa, non priva di problemi, ma anche di gioie.

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ELENA DOLMEN – A un passo dalla Nazionale…

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PROGRAMMA – Domani, martedì 28 marzo ecco il superG che assegnerà il titolo assoluto e giovani e il successo nel Gran Premio Italia giovani, sia a livello maschile che femminile.

Federica Brignone e Marta Bassino di spalle, discutono dopo il superG
Federica Brignone e Marta Bassino di spalle, discutono dopo il superG 

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