Sofia Goggia ha chiuso davanti a tutte e con distacco la terza e ultima prova sulla Birds of Prey di Beaver Creek. La bergamasca, fuori dalle dieci mercoledì e seconda giovedì, ha tratto vantaggio dall’accorciamento della prova a causa delle condizioni meteo. Sono infatti stati tolti una trentina di secondi, quelli più tecnici, dove Sofia aveva faticato. «La decisione di togliere la prima parte tecnica ha favorito la mia discesa, ma avrei favorito riprovarla perché è il tratto della pista in cui ho fatto maggiore fatica nei giorni scorsi – dice – mi è dispiaciuto non provare la mia strategia, lo farò direttamente in gara. La parte bassa è abbastanza semplice, ma è anche la parte dove si va più veloce, ho sciato bene, sui miei piedi. Avevo un passaggio da provare ed è andata bene, però la mia prestazione dipenderà molto dalla parte alta».
Goggia ha fermato il cronometro sul tempo di 58″89, alle sue spalle la statunitense Lauren Macuga a 65 centesimi e la sua compagna di squadra Breezy Johnson, terza a 1″27. Più indietro Federica Brignone, nona a 1″66, seguita da Elena Curtoni 19sima, Marta Bassino 27sima, Laura Pirovano 28sima, Roberta Melesi 31sima, Sara Thaler 33sima, Vicky Bernardi 34sima, Nadia Delago 39sima e Nicol Delago 43sima.