L’utilizzo delle scioline con fluoro è ormai vietato da tempo dalla Fis. E le aziende del settore si sono prontamente adeguate con prodotti che rispettino queste caratteristiche. Dopo un periodo di incertezza (e di rinvii) a causa delle difficoltà di rilevamento, la strumentazione sembra essere stata tarata nel modo corretto. Dalla Coppa del Mondo adesso i controlli scalano a tutte le altre gare. La Fisi ha recentemente pubblicato il protocollo per le manifestazioni dei calendari federali (nazionali e regionali) per sci alpino, sci di fondo e biathlon.
I test per individuare la presenza di fluoro sugli sci sono effettuati a sorpresa e senza preavviso. Ma cosa prevede il regolamento a carico dei comitati organizzatori della gare che saranno verificate?
Innanzi tutto dovranno predisporre delle strutture per le procedure di controllo: una tenda o locale dedicato in prossimità dell’arrivo della dimensione minima di 3x3m attrezzato con riscaldamento, tappeto che isoli dalla neve, tavolo, corrente elettrica 3kW dedicata, rastrelliere di capienza adeguata al numero dei partecipanti con: spazi numerati, possibilità di copertura in caso di maltempo e transenne dedicate alla recinzione dell’area.
Inoltre il comitato organizzatore dovrà fornire due volontari dedicati al controllo della procedura di conferimento degli sci da parte dei concorrenti nelle rastrelliere; due volontari dedicati al trasporto degli sci da controllare nella apposita tenda e controllati fuori dalla tenda; due volontari dedicati al controllo della procedura di recupero degli sci post controllo da parte dei concorrenti nelle rastrelliere dedicate.
Il controllo del fluoro – si legge ancora nel regolamento – è effettuato esclusivamente da un fluor controller certificato dalla FIS, che utilizza un’apparecchiatura anch’essa certificata FIS (…) ed è l’unica persona autorizzata a comunicare alla Giuria l’indicazione di sci positivo al fluoro, ai fini delle successive sanzioni previste dal Regolamento Tecnico Federale e/o dall’Agenda degli Sport Invernali per la stagione di riferimento.
Al termine della gara, qualora sia previsto il controllo del fluoro, tutti i concorrenti devono conferire personalmente i propri sci nelle rastrelliere dedicate, nello spazio corrispondente, subito dopo aver tagliato il traguardo. I concorrenti che lasciano l’area di arrivo senza aver rispettato questa procedura saranno soggetti a squalifica. Successivamente al controllo, gli sci saranno ritirati dagli atleti dalle apposite rastrelliere. È vietato l’ingresso nella zona destinata al controllo del fluoro, ad esclusione del delegato tecnico Fisi incaricato.
L’esito del test di misurazione del fluoro non è soggetto ad alcun tipo di contestazione formale che sia reclamo o ricorso, e per nessun motivo è possibile dichiarare i valori numerici riscontrati a seguito del controllo fluoro.