Parte un nuovo progetto del Kronplatz Racing Center: la Kronplatz Racing Cup. Nella presentazione al Falkensteiner Hotel Kronplatz, il presidente Nicola Paulon e l’allenatore Mattia Gianessi hanno illustrato il programma di gare che il team organizzerà nella stagione ormai alle porte. La KRCUP sarà l’insieme di dieci campionati nazionali di cinque diverse nazioni (Tailandia, Uzbekistan, Georgia, Irlanda e San Marino) che si svolgeranno sulle piste di Kronplatz da dicembre fino a marzo. In aggiunta ci saranno altre 8 gare (4 FIS irlandesi e 2 FIS più 2 NC albanesi) che faranno parte del circuito SES CUP e che coinvolgeranno anche la pista del Trenkerlift ormai da anni centro di allenamento.
Un totale di 18 gare straniere in territorio italiano e questa è sicuramente la grande particolarità come spiega il presidente Paulon: «Riuscire a portare 18 gare di paesi stranieri sul territorio italiano e in particolare nella Val Pusteria è una cosa incredibile. Non c’è altro paese al mondo che può dire di fare una cosa del genere. Significa che molti paesi emergenti, in un mondo sportivo sempre più globalizzato, riconoscono la qualità e la professionalità garantita da tutte le componenti in gioco. Dal Kronplatz Racing Center, al Kronplatz resort per finire alla FISI».
«Tutte le prove della KRCUP sono campionati nazionali – specifica Gianessi – e queste gare hanno la penalità minima di 20 punti, seconde solo alla Coppa del Mondo e alle Coppe Continentali. Pensate ad atleti che hanno la possibilità di farne ben 10 nello stesso posto, in particolare i giovani italiani che inseguono i punti per raggiungere il sogno Coppa del Mondo. Se ne ritrovano 10 sulle piste di casa. Altra cosa di cui andiamo fieri è che grazie alla collaborazione con la FISI, il contingente per i maschi italiani sarà di 25 atleti, quindi 5 in più oltre ai 20 normalmente assegnati. 5 posti pensati e garantiti per gli atleti degli sci club locali solitamente penalizzati in gare di questo livello a discapito di squadre nazionali, corpi militari e comitati. Anche questa è una prima volta, un unicum, sicuramente in Italia».
Al centro di tutto c’è sicuramente la sinergia col territorio e gli enti locali, il voler portare il nome del Kronplatz e della Val Pusteria nel mondo, attraverso la partecipazione degli atleti del Kronplatz Racing Center a gare di Coppa Europa, Coppa del Mondo, Mondiali e Olimpiadi a cui il KRC, a Pechino, parteciperà per la quarta volta. «Quella di quest’anno sarà la prima edizione, ma per noi è l’edizione zero, quella in cui proveremo alcune cose e prenderemo le misure per poi introdurre ogni anno qualche novità che vogliamo e speriamo possano esser da spunto per l’innovazione del modo di organizzare le gare di sci come proposta agli atleti e al pubblico. Una cosa per volta, ma le idee ci sono».