Dopo la prima manche Italia in ripresa: Moelgg quinto, Simoncelli sesto
Neve dura finalmente questa mattina nel gigante di Kranjska Gora. Dopo la prima frazione comanda l’austriaco Philpp Schoerghofer davanti a un Carlo Janka fresco di intervento chirurgico al cuore e distanziato di sessantacinque centesimi. Terzo il campione del mondo Ted Ligety, che perde dall’austriaco tuttavia settantacinque centesimi. Se non commette errori grossolani, Schoerghofer insomma si appresta a ripetere il trionfo di Hinterstoder. Staremo a vedere. Intanto, almeno dopo la prima manche, l’Italia sembra rialzare la testa. Manfred Moelgg è quinto, davanti a Davide Simoncelli: i distacchi sono consistenti, ossia rispettivamente 1.15 e 1.36, ma tutto sommato si può lottare per il secondo posto. Intanto quarto a ottantasette centesimi c’è Kjetil Jansrud. Max Blardone chiude quindicesimo e perde quasi due secondi. Si qualificano per la seconda manche Alexander Ploner ventesimo, Michael Gufler ventottesimo e Florian Eisath trentesimo. Peccato per Giovanni Borsotti, trentunesimo. Out Christof Innerhofer, Hagen Patscheider e Mattia Casse. Al parterre il dt Claudio Ravetto: "Torna il ripido, torna il duro, e anche in gigante andiamo meglio. Bene Moelgg nonostante un errore, mentre Simoncelli è stato troppo lento in alto. Blardone invece non ha preso rischi. Gli altri indietro. Vediamo la seconda". Appuntamento sul Podkoren alle 12.20.